US Open, Sinner e Monfils a caccia degli ottavi: 3° scontro in carriera, 1-1 il bilancio

Terzo turno interessante a Flushing Meadows: chi vince se la vedrà con uno tra Zverev e Sock. Il francese è stato semifinalista nel 2016

Tre italiani al terzo turno degli US Open: è la prima volta che accade nella storia. Un altro risultato prestigioso per il nostro tennis, ma non è finita qua. Matteo Berrettini, Jannik Sinner e Andreas Seppi scenderanno in campo con la speranza di raggiungere gli ottavi di finale. Si sa già chi saranno gli avversari: rispettivamente Ilya Ivashka, Gael Monfils e Oscar Otte. Grande interesse, sulla carta, per la sfida tra Sinner e Monfils: si affrontano la testa di serie numero 13 e la numero 17, chi vince se la vedrà con uno tra Zverev e Sock.

I RISULTATI

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Sinner ha superato i primi turni vincendo due volte al quarto set. Prima contro l’australiano Max Purcell (6-4 6-2 4-6 6-2) e poi contro lo statunitense Zachary Svajda (6-3 7-6 6-7 6-4). Prosegue dunque il buon momento di forma dell’altoatesino: dopo le difficoltà sull’erba (sconfitta al primo turno del Queen’s e a Wimbledon) e il forfait alle Olimpiadi, l’allievo di Riccardo Piatti sta trovando ottime sensazioni sul cemento americano, come dimostra la vittoria del 500 di Washington. Monfils è invece un super veterano del circuito: il francese ha da poco compiuto i 35 anni di età, quello contro Sinner è un vero e proprio scontro generazionale. Il numero 20 al mondo ha vinto in tre set al primo turno contro l’argentino Federico Coria (6-3 6-2 6-2), per poi superare Steve Johnson in quattro (7-5 4-6 6-4 6-4).

PRECEDENTI E NUMERI

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Sinner e Monfils si sono affrontati due volte in carriera, con il bilancio perfettamente in equilibrio: una vittoria a testa. Le due sfide si sono svolte nel giro di pochi giorni nel 2019, sul cemento indoor: il 17 ottobre ad Anversa, con il successo di Sinner da wildcard (6-3 6-2) contro un Monfils che era testa di serie numero uno del tabellone; il 24 ottobre a Vienna, con il francese che si prese la rivincita e vinse 6-3 7-6 al secondo turno. Due anni dopo le cose sono molto cambiate: l’altoatesino ha vinto tre titoli ATP (due 250 e un 500) e cerca un ulteriore salto nella sua già ricca carriera. Prima di questa edizione degli US Open, Sinner non aveva mai superato il primo turno. Mentre Monfils è stato semifinalista nel 2016 e nell’ultima partecipazione, nel 2019, ha raggiunto i quarti di finale.

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