Lukaku tra vitamine, gnocchi e pasta shirataki, ecco la sua super dieta: “Mai stato così forte”

Da quando Romelu Lukaku è all’Inter ha cambiato dieta e fisico. Lo ha affermato lui: “Mangio molto…”

Romelu Lukaku va veloce. In tutti i sensi.  I numeri parlano chiaro. In questa stagione ha rastrellato 24 gol e 7 assist in 33 presenze per un totale di 2.633 minuti giocati. E non c’è partita in cui il bomber dell’Inter abbia tirato indietro la gamba, oppure rinunciato a uno scatto o a una delle sue  inarrestabili  progressioni palla al piede. Questione di muscoli, certo. Di fibre veloci e resistenti insieme. Ma anche di “propellente”,  di benzina con cui alimenta  il suo potente motore per poi lanciarlo al massimo.

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I cambiamenti —

Non è un mistero che, da quando è sbarcato a Milano agli ordini del sergente Conte, Big Rom abbia rivoluzionato il suo regine alimentare che in Inghilterra invece propendeva verso il junk food. Quando era a Manchester,  ha ammesso lui, era arrivato a pesare 100 chili (contro i 90-91 di oggi). Insomma, era in sovrappeso (per uno sportivo professionista) e questo nonostante i suoi 191 cm di altezza. Ma adesso  è tutto diverso. Lo aveva già dichiarato lui poche settimane fa in un botta e risposta su Twitter. E alla domanda se preferisse  la pizza all’ananas o con la crema carbonara, ha risposto secco:   “Sto mangiando sano in questo momento”.

La conferma —

Ma la conferma di quanto il gigante belga tenga alla dieta è arrivata oggi. Lukaku ne ha infatti parlato all’interno di un lungo podcast prodotto e diffuso dai canali ufficiali dell’Inter. “Da quando sono qui all’Inter – ha affermato – abbiamo fatto un’analisi del mio corpo e molto è cambiato: mangio molta insalata, pesce, che ha un ottimo effetto su di me. Mi piace la carnitina, mi fa stare bene, e assumo vitamine. La mia dieta consiste in insalata per pranzo, molto petto di pollo, pasta shirataki. Non cambio molto il mio modo di mangiare, per come giochiamo dobbiamo avere un fisico molto forte, corriamo molto: da quando seguo questo stile di vita mi sento meglio sul campo da gioco, mi sento più reattivo e più veloce. Carboidrati? Amo le patate dolci e il riso nero, mentre non mangio molta pasta. Ogni paese ha il suo modo di alimentarsi: sono sempre stato un giocatore esplosivo, ma l’Italia mi ha portato a un altro livello. Non mi sono mai sentito così forte. Ho raggiunto un altro livello, fisico e mentale”.

Cosa mangia prima di una partita —

“Il giorno prima della partita posso “sgarrare” con i carboidrati  – ha continuato Lukaku -. Reidratarsi è molto importante, così come dormire, soprattutto con il passare degli anni. Come recupero dopo le partite? Assumo carboidrati: la maggior parte delle volte mangio due pacchi di gnocchi, dipende da cosa ha preparato lo chef. Entrano in circolo velocemente, mi aiutano molto. Bevo e mangio già allo stadio, nella nostra sala da pranzo, o mi porto il cibo a casa, poi recupero con tanto ghiaccio. Non dormo molto dopo le partite. Consigli ai giovani? Direi di seguire una dieta corretta, di scoprire e di fare domande su cosa possa farti del bene”.

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10 Marzo 2021 (modifica il 10 Marzo 2021 | 17:45)

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