L’ex difensore bianconero dopo il ritiro è stato assistente di Sarri. L’esperimento durò una stagione scarsa e Andrea spiegò sui social: “Ho deciso di fare una scelta di vita”
Vada come vada, non sarà peggio dell’ultima volta. Max Allegri e Andrea Barzagli sono stati per l’ultima volta su un campo di A il 19 maggio 2019, per l’ultima partita con la Juve di entrambi. Risultato: un grande pianto da commozione di Barzagli, che sapeva di essere all’addio. Tenne duro, provò a tenere le lacrime per lo spogliatoio, poi scoppiò al momento dell’abbraccio con il suo allenatore. Due anni dopo, ci risiamo. La Juve ha cambiato due allenatori, Allegri è tornato e ora potrebbe tornare anche Barzagli. Di più: dovrebbe. La Juventus e Allegri hanno parlato della possibilità che Barzagli entri nello staff bianconero. L’idea è stata del club e Allegri ha accettato con piacere. A meno di sorprese, da questa stagione avrà un nuovo assistente nello staff.
La famiglia
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Gli juventini non dimenticano che Andrea Barzagli dopo il ritiro è stato assistente di Maurizio Sarri. L’esperimento è durato una stagione scarsa. A maggio 2020, Barzagli lasciò la squadra e spiegò sui social: “Ho deciso di fare una scelta di vita. È stata una scelta di cuore! Non per questo non sofferta. Ma sentivo l’esigenza di vivere maggiormente la famiglia che, silenziosamente in questi anni, ha appoggiato e accompagnato le mie scelte professionali”. Frase finale: “Sempre vostro, Andrea!”. Appunto.
Parlare di vita
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Il rapporto tra Allegri e Barzagli del resto è speciale. La BBC, nata con Conte, con Allegri ha vinto cinque scudetti e giocato due finali di Champions. E Barzagli, sul suo ex allenatore, ha detto: “È una persona genuina, che specie con me, Giorgio e Gigi passava del tempo a parlare di vita, non solo di calcio. Ci ha fatto fare delle grandi risate. Nelle riunioni tecniche raccontava aneddoti in livornese”.
Pistoia nel 2000
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Torneranno insieme, con gli altri uomini dello staff di Allegri: il vice storico Marco Landucci, Aldo Dolcetti e Maurizio Trombetta, il preparatore atletico Simone Folletti. Logico pensare che Barzagli dia una mano a Bonucci e Chiellini, a Demiral, a De Ligt che nel 2019 in un’intervista scelse come difensore preferito. E tornerà al 2000, quando Pillon alla Pistoiese lo spostò dal centrocampo alla difesa. Mossa suggerita da un compagno di squadra: Max Allegri.
2 giugno 2021 (modifica il 2 giugno 2021 | 21:33)
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