La perdita, nel consolidato, è scesa a 59,6 milioni contro i 140,4 di un anno fa. Per la Uefa il passivo a -30. Bolingbroke: “In linea con il Fair Play”twitta
MILANO – L’Inter ha dato un taglio al passato. Il risultato nello consolidato dell’anno finanziario 2015/16 ha chiuso con una perdita di 59,6 milioni contro i 140 di un anno fa. L’Ebitda è pari a 10,1 milioni, incrementando di 9,6 milioni quello di una stagione fa. E i ricavi sono pari a 241,4 milioni in crescita rispetto al 21,6%. La perdita di esercizio, colcolata in base ai criteri stabiliti dal Financial Fair Play è inferiore ai 30 milioni: numeri che andranno approvati da Nyon. «Siamo nella giusta rotta per realizzare il piano di risanamento del club: abbiamo un piano quinquennale e l’obiettivo è creare dati positivi. Abbiamo superato il test datoci dal Financial Fair Play. L’anno prossimo ci verrà chiesto il pareggio: per noi un obiettivo difficile ma se ci riusciremo, avremo concluso il nostro percorso». Ha spiegato l’ad Michael Bolingbroke. L’argomento va poi sull’ambito sportivo: «L’obiettivo è tornare in Champions.
