L’esultanza dei giocatori viola. Afp
La Fiorentina sale a quattro punti nel gruppo J di Europa League: tutto facile al Franchi col Qarabag dopo un avvio ottimo degli ospiti. A segno Babacar (doppietta) e Kalinic nel primo tempo, Zarate (al rientro) nella ripresa. Finisce addirittura 5-1 per gli uomini di Sousa, col gol della bandiera al 91′.
LA PARTITA — I viola soffrono molto nei primi 20 minuti, con gli ospiti che vanno vicino al gol in almeno quattro occasioni tra il 9′ e il 18′. E’ un dominio azero. Al 22′, però, si affaccia in avanti la Fiorentina, ma Kalinic viene stoppato all’ultimo. Babacar due minuti dopo spreca un bel cross di Olivera. La Fiorentina s’è svegliata. Al 33′ Kalinic fa espellere Yunuszada: in scivolata ferma l’azione con la mano: rosso per chiara occasione da gol, ineccepibile. Sulla punizione seguente, bel sinistro a giro di Bernardeschi – molto attivo – e respinta del portiere. Sugli sviluppi di un’altra punizione, al 39′ la Fiorentina passa: Babacar segna sulla ribattuta in acrobazia, vane le proteste degli ospiti per un presunto fuorigioco. In cinque minuti i viola chiudono la pratica. Al 43′ grande azione di Cristoforo e 2-0 di Kalinic, al 46′ è il croato a servire a Babacar la palla per la doppietta: 3-0 al riposo. Sousa inserisce Vecino per Sanchez per mettere minuti nelle gambe dell’uruguaiano. Gli azeri provano a rendersi pericolosi nella ripresa, ma faticano con l’uomo in meno ed è la Fiorentina a sfiorare ancora il gol con Kalinic. Poi traversa di Vecino al 59′, con la palla che non entra clamorosamente. Diventa una specie di allenamento per la Fiorentina, con Sousa che regala minuti preziosi anche a Zarate. Maurito trova il gol dopo un minuto: la dedica è per la moglie ammalata. Sempre lui a trovare la rete del 5-0: gioiello su punizione e Fiorentina in totale controllo. Nel recupero arriva la rete del 5-1.
