Il tecnico: «Siamo una piccola realtà: dobbiamo crescere. Serve concentrazione, umiltà, determinazione»
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Il tecnico: «Siamo una piccola realtà: dobbiamo crescere. Serve concentrazione, umiltà, determinazione»
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SASSUOLO – “Dobbiamo pensare a noi stessi. E’ un periodo così, facciamo molto ma raccogliamo poco. E’ colpa nostra. Domenica abbiamo sciupato tutto in pochi minuti. La sconfitta pesa, bisogna rifletterci sopra, serve ritrovare la giusta determinazione”. Così il tecnico del Sassuolo, Di Francesco, alla vigilia dell’Europa League: “Affronteremo una squadra molto forte, la favorita del girone, ma non siamo qui per una scampagnata, vogliamo metterli in difficoltà. Per la prima volta ho potuto chiamare venti giocatori per l’Europa. Sicuramente giocheremo col 4-3-3. Aduriz? Un grandissimo attaccante, ma sarebbe un errore impostare la partita su di lui”.
LA SQUADRA – “Siamo una piccola realtà: dobbiamo crescere. Serve concentrazione, umiltà, determinazione. La pressione? E’ insita nel nostro lavoro. Sento dire che non abbiamo più fame ma non è così. Dobbiamo ancora crescere tutti. Ora inutile pensare alle chiacchiere, ci dobbiamo concentrare sul nostro lavoro. Acerbi? Domenica ha commesso un errore in un momento cruciale. Ma da 55 partite era impeccabile. Peluso? Valuterò se farlo riposare in altre occasioni. Politano lo valuterò in rifinitura, ma averlo anche per uno spezzone è importante“.
