Il difensore belga parla del suo difficile inizio di stagione: «Non mi capita spesso di uscire espulso, purtroppo è successo proprio in Portogallo. Con Manolas l’intesa aumenta giorno dopo giorno. Contro la Sampdoria riscatteremo il pari di Cagliari»
ROMA – «Per me non è stato un impatto semplice». Parola di Thomas Vermaelen che era venuto a Roma per portare la squadra giallorossa in Champions e invece si è ritrovato al centro di un momento tutt’altro che semplice. Il centrale belga, arrivato nella capitale negli ultimi giorni di mercato, ha confessato al sito ufficiale della Roma di non aver avuto il tempo di conoscere bene il suo nuovo ambiente e questo aspetto lo ha penalizzato soprattutto nei playoff di Champions contro il Porto: «Non è stata una bella partenza per me. Ero felice perché avevo la possibilità di giocare in Champions League ed essere espulso prima della fine dell’intervallo è stata una delusione incredibile. Ho sbagliato io, ho preso due gialli, non mi capita spesso di essere ammonito e prendere una doppia ammonizione, quindi ero davvero deluso». Vermaelen ha dichiarato poi di essere pronto a riscattare la sua falsa partenza con una stagione importante: «L’intesa con Manolas cresce giorno dopo giorno. Abbiamo avuto modo di conoscerci l’un l’altro molto bene, ci alleniamo ogni giorno ed è positivo, abbiamo scoperto le nostre qualità ed è fondamentale. Dovrò trovare un feeling anche con gli altri difensori, specialmente io che sono nuovo». Ora arriva la Sampdoria e all’Olimpico i tifosi giallorossi si aspettano un cambio di marcia dopo il pari-beffa di Cagliari: «E’ una partita molto importante. Vogliamo rifarci già domenica dopo l’amarezza rimediata in Sardegna. Siamo molto motivati per questa partita e speriamo di prenderci i tre punti in palio» ha concluso il belga.
