United, dopo Cavani anche Fernandes rischia la quarantena

Cavani deve proeguire la quarantena e anche Bruno Fernandes rischia di finire in isolamento: il protocollo britannico, in materia di Covid, complica i piani del Manchester United. L’attaccante uruguaiano è negativo al tampone, ma non potrà debuttare sabato sera a Newcastle: in base alle disposizioni del governo, legate all’arrivo di cittadini stranieri, Edinson ha l’obbligo di evitare contatti fino a domenica. E così, per uno strano gioco del destino, potrebbe esordire con la maglia numero 7 del Manchester United proprio al Parco dei Principi, martedì sera: la sfida più suggestiva, come battesimo, davanti ai suoi ex compagni del Paris Saint Germain e al tecnico Tuchel, che ha rappresentato la prima causa del divorzio in estate. Solskjaer, però, rischia di dover rinunciare anche a Bruno Fernandes. Il giornale portoghese “A Bola” ipotizza che il centrocampista, nonostante sia risultato negativo al Coronavirus, potrebbe essere messo in quarantena dopo aver frequentato Cristiano Ronaldo in nazionale. I regolamenti nel Regno Unito stabiliscono che chiunque sia stato in contatto con un caso confermato debba autoisolarsi per due settimane, contrariamento a quanto previsto dal protocollo dell’Uefa.

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