Il tecnico biancoceleste felice per il risultato: «Ma non voglio accontentarmi». E Keita si gode il gol del pareggio: «Sacrificio e carattere»twitta
TORINO – E’ riuscito a fare risultato contro una grande del campionato, dopo i ko contro Juve e Milan. Inzaghi è finalmente soddisfatto anche per il risultato: «Abbiamo fatto una buona partita, abbiamo sofferto ma abbiamo dato la sensazione di essere sempre pericolosi quando ripartivamo. Non dimentichiamo che affrontavamo il Napoli che, insieme alla Juve, è la miglior squadra d’Italia». Il tecnico della Lazio fa i complimenti ai suoi davanti alle telecamere di Mediaset: «Sono molto contento dei miei ragazzi, adesso avremo 15 giorni per preparare la prossima gara. Perché la difesa a 3? Noi volevamo togliere il palleggio al Napoli e andando uomo contro uomo potevamo farlo al meglio: dietro qualcosa abbiamo concesso ma con un pizzico di convinzione in più avremmo anche potuto segnare prima di loro perché con Immobile e Keita anche loro dovevano preoccuparsi di noi. Il pareggio comunque credo sia il risultato più giusto. Ci godiamo questo buon punto, siamo lì in classifica e dobbiamo continuare a fare bene». Prima il no di Bielsa, poi Simone Inzaghi. Una scelta “last-minute” che sta pagando: «Non mi devo prendere nessuna rivincita personale. Sono soddisfatto di quello che sto facendo, ho un gruppo di ragazzi fantastici, tutti lavorano al meglio e mi danno sempre risposte positive, ogni volta che vengono chiamati in causa».
FUTURO – L’allenatore della Lazio guarda avanti: «Ci sono le basi per un ciclo vincente? Noi dobbiamo continuare a lavorare in questo modo. Cerchiamo di dare il massimo ogni domenica, sono passate 12 giornate, ne mancano ancora tantissime, alla fine del girone d’andata vedremo in che posizione saremo. Siamo soddisfatti ma non dobbiamo fermarci perché in Serie A tutte le gare sono difficili. La posizione migliore per Keita? Con le qualità che ha può giocare ovunque, può fare anche il centravanti. Ho la fortuna di averlo a disposizione e a seconda delle partite valuto sempre dove schierarlo. Sono io che do consigli a Pippo o ne da più lui a me? Sempre lui, perché Pippo è quello più anziano»
KEITA SEGNA – Non solo Immobile. Anche Keita. Inzaghi sa di poter contare sul suo attaccante, fino alla Coppa d’Africa quando per un paio di mesi l’ex Barcellona andrà a giocare per il suo Senegal: «Andrò ad aiutare la mia Nazionale, dovrò dare il massimo anche lì». Ma è il gol del pareggio contro il Napoli la notizia più gradita della serata: «Eravamo convinti di poter portare dei punti a casa e così abbiamo fatto. Siamo stati dentro la partita, siamo stati bravi a pareggiare subito e ci portiamo a casa un bel pareggio. Abbiamo fatto una grande prova di squadra -ha detto a Mediaset- e di sacrificio ma possiamo anche fare meglio. Ieri i nostri tifosi ci hanno dato una grinta impressionante che ci è servita molto, in campo abbiamo messo tutto il nostro carattere». Infine una battuta sugli obiettivi dei biancocelesti: «Pensiamo una gara alla volta, noi proviamo a vincerle tutte e poi vedremo dove saremo»
