Tolto Mancini, squalificato per l’andata della semifinale di Europa League, Fonseca ha intenzione di puntare sulle riserve, concedendo uno spezzone ai giocatori da testare come Smalling e Spinazzola
Magari oggi alle 15.15 Paulo Fonseca farà un’eccezione e svelerà in conferenza la formazione di domani a Cagliari. E magari dirà che l’ampio turnover che tutti immaginano in vista della semifinale d’andata contro il Manchester non ci sarà. Ma di certo la sensazione è che le due trasferte di campionato – dopo la Sardegna, la Roma andrà in Liguria dalla Sampdoria di Ranieri – rappresentino davvero due sfide di contorno rispetto al doppio confronto con lo United. Ecco perché, a parte Mancini che giocherà domani perché giovedì è squalificato, la partita contro il Cagliari può avere valore sia per quei giocatori che devono mettersi in mostra sia per quelli che, invece, devono mettere minuti nelle gambe.
LA ROMA B
—
Sicuramente a Fonseca questo termine non piacerà, ma è innegabile come ci siano giocatori fuori dal progetto e dalle rotazioni. Fazio ogni tanto gioca, Juan Jesus non si vede da febbraio, Santon addirittura da ottobre, Pastore è tornato ma tra Bologna e Torino è sceso in campo per un quarto d’ora scarso. Domani potrebbero avere un’occasione, così come potrebbero averla di nuovo l’americano Reynolds (titolare con Bologna e Torino), Mirante in porta e Carles Perez in attacco, entrato bene contro l’Atalanta e titolare in 3 delle ultime 4.
MINUTI PREZIOSI
—
Di certo, Fonseca ragionerà anche su chi dovrà mettere minuti preziosi nelle gambe per arrivare bene al Manchester. Spinazzola e Smalling, se la rifinitura darà risposte confortanti, potrebbero avere uno spezzone di partita, mentre Mkhitaryan e Veretout hanno bisogno di inserire benzina nel serbatoio perché la ripresa dai rispettivi infortuni muscolari non è stata facile. Anche perché contro il Manchester la Roma non può permettersi di averli in una condizione non ottimale. Da loro dipende il gioco della squadra, oltre che i gol, visto che dopo Mayoral e con Dzeko, sono quelli che hanno segnato di più.
24 aprile – 12:23
© RIPRODUZIONE RISERVATA