Nell’ambito dell’inchiesta emergono intercettazioni che rimandano al nuovo centro sportivo della Fiorentina
Il nuovo centro Viola
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Visto che i rappresentanti toscani della ‘Ndrangheta toscana sono sotto controllo dal 1993, i temi a cui vengono associati sono diversi. E c’è anche il mondo del calcio. Agli atti spunta un passaggio che tocca il centro sportivo della Fiorentina in costruzione a Bagno a Ripoli. La ditta Cantini (il cui titolare omonimo Graziano è in carcere da ieri) vorrebbe entrare nei lavori di realizzazione del centro al posto di un imprenditore che è dato per favorito (non coinvolto nell’indagine) visto che — emerge dalle intercettazioni pubblicate dal Corriere Fiorentino — “è impegnato nella costruzione di due supermercati, a Monsummano Terme e a Empoli e quella catena di supermercati risulta tra i più munifici sponsor della squadra viola”. L’inchiesta svaria dallo smaltimento abusivo di rifiuti tossici alla “suddivisione” degli appalti per vari lavori tra le ditte che avrebbero voluto comandare.
16 aprile 2021 (modifica il 16 aprile 2021 | 15:19)
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