Presentazione ufficiale per il nuovo tecnico dell’Inter, il quarto della stagione: «Dobbiamo giocare con passione. Darò tutto e pretenderò tutto»
INVIATO AD APPIANO – Conferenza stampa ufficiale per il nuovo tecnico dell’Inter, Stefano Pioli. L’ex allenatore della Lazio ha pronunciato le prime parole da allenatore nerazzurro e non ha nascosto l’obiettivo di centrare la qualificazione alla prossima Champions League.
Da tifoso dell’Inter, come si sente ad essere arrivato su questa panchina?
E’ una grande gioia sedere sulla panchina dell’Inter. Ho grandi responsabilità, ma darò il massimo per questi colori.
Com’è il rapporto con Candreva?
Ho sempre pensato che Candreva fosse un grande giocatore e un ottimo professionista. Siamo due professionisti e so che daremo il massimo per questa causa. L’ho sempre stimolato e penso che possa fare ancora di più rispetto a quello che sta facendo perché è un grande giocatore.
Cosa chiederà all’Inter?
Noi dobbiamo lavorare da squadra e possiamo ottenere successi mettere a disposizione della squadra quello che abbiamo. Ho una squadra con valori, ma il talento da solo non è sufficiente. Voglio una squadra che giochi con passione, con il cuore in mano. Dobbiamo prendere esempio dalla tifoseria.
Sono troppi 29 elementi in rosa?
Abbiamo un mese importantissimo e iniziamo con il derby, una partita importante. Abbiamo 8 partite da qui al 21 dicembre. Ho un organico numeroso e di qualità: tutti avranno una possibilità soprattutto coloro che avranno determinati comportamenti.
Dal 1989 all’Inter hanno fatto bene Trapattoni, Mancini e Mourinho. Cosa serve per ricreare l’entusiasmo creato da questi tre tecnici?
Una mentalità concreta e vincente. La squadra può giocare un calcio concreto e propositivo. Per me l’obiettivo è che i giocatori abbiano passione, voglia di scendere in campo e mettere sotto gli avversari. I valori verranno fuori.
Qual è l’obiettivo che vuole raggiungere dopo aver guardato la classifica?
La qualificazione alla Champions League. Ci sono ancora tante partite da giocare, due terzi del campionato. Lo scorso anno in questi giorni l’Inter era prima e sappiamo come è finita, mentre la Juve era indietro e ha vinto lo scudetto. Non vendo facili illusioni, non so quanto ci metteremo a recuperare posizioni, ma c’è tutto il tempo per centrare l’obiettivo di inizio stagione, che la società si è prefissata e che l’allenatore vuole raggiungere.