Nuovi guai per il broker che truffò Conte: spunta un vaso di Picasso

MILANO – Un immobile di pregio a Cortina d’Ampezzo, in provincia di Belluno, un vaso di Picasso, alcune opere di Giacomo Balla e denaro sui conti correnti: sono i beni, dal valore di 10,9 milioni di euro, sequestrati dalla Guardia di Finanza di Milano a Massimo Bochicchio, il presunto consulente finanziario già accusato di aver truffato, tra gli altri, l’allenatore dell’Inter Antonio Conte per circa 30,6 milioni. Le perquisizioni e i sequestri sono stati effettuati nella sua abitazione e in un magazzino a Roma dove sono custoditi i mobili della sua ex casa londinese. A Bochicchio ora la Procura milanese contesta di aver riciclato denaro dei suoi clienti. 

Inter, Antonio Conte vittima di una presunta truffa

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Inter, Antonio Conte vittima di una presunta truffa

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