L’infortunio di Arkadiusz Milik si è rivelato davvero pesante per il Napoli che oggi aspetta buone notizie da Villa Stuart dove il polacco, ad un mese dall’intervento al ginocchio, sosterrà una visita di controllo. Con lui in campo, dall’inizio o in corso d’opera, il Napoli ha segnato 20 reti in 9 partite mentre senza si è fermato a quota 10 in 7 gare. C’è dunque disperato bisogno di un attaccante.
corteggiamento — Il nome che intriga di più, oltre a Simone Zaza, resta quello di Pavoletti del Genoa. Preziosi in estate ha chiuso la porta e lo stesso calciatore non ha certo forzato la mano per lasciare il Grifone, dove ha la certezza di essere sempre titolare. Adesso l’avrebbe anche in azzurro almeno fino al rientro di Milik. Ecco perché il corteggiamento di Giuntoli è in atto, anche se il Genoa non farà sconti e tirerà la corda il più possibile.
alternative — Il Napoli, invece, ha fretta e quindi non si può fossilizzare su un solo obiettivo. Zaza, per esempio, è un profilo gradito, ma presenta alcuni nodi: guadagna tanto (più di Milik per intenderci) ed il West Ham sta valutando se fargli maturare le presenze per il riscatto obbligatorio (fissato a 25 milioni). L’ex punta del Sassuolo vanta diversi pretendenti ed è ancora di proprietà della Juve che con il Napoli, dopo la vicenda Higuain, non ha rapporti idilliaci: la trattativa non si presenta facile. Giuntoli valuta anche Defrel del Sassuolo ed un paio di situazioni all’estero.
pista samp — Del resto, il Napoli al momento ha Gabbiadini in organico e Zapata in prestito ad Udine e dunque deve prima fare chiarezza con loro. La trattativa per il rinnovo di contratto dell’ex doriano si è bloccata, per non dire definitivamente arenata. Gabbiadini in questo momento è più vicino all’addio che alla permanenza. A Manolo gli estimatori non mancano. Tra questi anche il presidente Ferrero: “È un fuoriclasse – ha detto ieri a Crc -, lo riporterei immediatamente alla Sampdoria”. E su un possibile scambio con Muriel ha poi aggiunto: “De Laurentiis non mi ha chiamato, perché Muriel non è in vendita. Ha una clausola di 35 milioni, ma è Aurelio il mago delle clausole…”.
