Maradona deve operarsi alla testa per la rimozione di un coagulo al cervello. In Argentina c’è ansia per il Pibe de Oro, ricoverato da lunedì in una clinica di La Plata. La TAC ha evidenziato un ematoma subdurale nel cervello e l’intervento chirurgico è l’unica via praticabile. Nelle prossime ore Diego finirà sotto i ferri presso la clinica Fleni di Buenos Aires e verrà operato dal suo medico personale, Leopoldo Luque, che ha detto: “È anemico e un po’ disidratato, abbiamo bisogno di altro tempo. Per Diego è stata una settimana molto intensa, del tutto particolare: ha avuto tanta pressione e accusato un calo emotivo correlato anche alla sua dieta. Sta bene, vediamo quanto resterà in clinica. È arrivato sulle proprie gambe e, se vuole, può anche andarsene”
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Maradona si opera
In Argentina fanno sapere che “Maradona ha passato una notte serena, si è riposato, ha mangiato tranquillamente, camminando e scherzando con tutti”. Dovrebbe operarsi tra oggi e mercoledì, il perché della presenza del coagulo è ancora da capire, ma il manager Stefano Ceci spieg: “Diego era stato ricoverato perché non era in buone condizioni. Camminava a fatica, il colorito non era buono. Di li l’ospedale, dove gli è stata riscontrata anemia e disidratazione. Gli esami di approfondimento hanno evidenziato un coagulo dovuto ad una caduta. Sará accaduto dopo l’assunzione dei suoi ansiolitici che gli servono per dormire e che lo portano ad essere disconnesso. Ha sofferto la situazione mondiale legata al Covid, chiuso da febbraio in Argentina. L’intervento avrá luogo tra poco”.