La Signora ha messo gli occhi sull’olandese del Psg, figlio d’arte, capace di muoversi in più ruoli e buono per tutti gli scenari, dall’uscita di Demiral alla ricerca di un vice-Alex Sandro
L’idea Mitchel Bakker, nelle dinamiche del mercato estivo della Juve, è futuribile. Classe 2000, assistito da Raiola, il giocatore del Psg è cresciuto nell’Ajax: fisico prestante che si sviluppa sulla lunghezza di 188 centimetri, tatticamente duttile, mancino naturale. Cosa lo rende appetibile? Il doppio/triplo ruolo che può ricoprire senza grosse difficoltà: può giocare da terzino sinistro, da centrosinistra in una difesa a tre e anche da centrale sinistro a due. Ecco perché la Juve ha messo gli occhi su di lui.
