Khedira, il lungo addio: “Vorrei giocare, ma non dipende da Pirlo”

Il tedesco non va in campo da più di un anno. E pensa a partire, magari verso Mou o Ancelotti. Ma anche Nagelsmann lo punta: “Un peccato vederlo ai margini”

Una grande, grandissima voglia di riscatto. Il 2020 di Sami Khedira è stato da dimenticare. Il centrocampista tedesco è, ormai da tempo, ai margini del progetto Juventus. In tutto l’anno solare ha giocato appena 28 minuti, nella semifinale di ritorno della Coppa Italia (contro il Milan). Per il resto il nulla. In campionato non gioca da più di un anno (ultima apparizione il 23 novembre 2019 contro l’Atalanta), e lo stesso discorso vale anche per la Champions League (ultimo gettone il 26 novembre 2016 contro l’Atletico Madrid). Per uno che in carriera ha vinto Mondiale e Champions è troppo poco. E infatti Khedira vuole lasciare la Juventus a gennaio, per cercare nuovi stimoli e tornare a giocare con continuità. La priorità ora è ritrovare spazio, indipendentemente dalla offerta economica che dovesse ricevere: “Una proposta è sempre legata ai numeri, e i numeri per me in questo momento non sono decisivi – ha spiegato Khedira alla Zdf –. Anzi, direi che non sono proprio importanti”.

Addio

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Su Khedira ci sono diversi club, sia di Bundesliga che di Premier League. L’ambizione del centrocampista juventino è proprio quella di andare a giocare in Inghilterra: “Ci sono dei colloqui, confronti, cose che però si fanno anche senza che ci sia poi per forza un trasferimento – ha spiegato –. Mi guardo intorno. Sarei molto contento se potessi andare in Premier. Sono un grande tifoso della Premier, quel campionato mi stimolerebbe molto. Vorrei giocare, ma la mia situazione attuale non dipende da Pirlo. Non sono arrabbiato con nessuno. Ho avuto diversi confronti, lo rispetto”.

Le alternative

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Due dei club che vengono accostati a Khedira sono Everton e Tottenham, i cui allenatori sono Ancelotti (con cui ha vinto la Champions nel 2014) e Mourinho (che ha avuto al Real). Chi però si è esposto pubblicamente è stato Julian Nagelsmann, tecnico del Lipsia, che nei giorni scorsi ha ammesso di essere interessato all’acquisto del centrocampista della Juve: “Non decido da solo – ha spiegato quando gli è stato chiesto di una possibile trattativa a gennaio per Khedira –. Ogni nome che è disponibile sul mercato va analizzato e discusso internamente. E lo faremo. Se Sami è uno di questi nomi riguarda me e le persone interessate. Quel che posso dire è che ha giocato in molti top club e ha vinto tanti titoli. Farebbe bene a molte squadre in Europa con la sua esperienza e la sua leadership. Credo sia un peccato vederlo ai margini a Torino”. Un peccato, al quale Khedira vuole trovare un rimedio. Anche perché dopo un 2020 povero di soddisfazioni il tedesco ora ha una grande, grandissima voglia di riscatto.

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