TORINO – Juventus-Sassuolo: segui la diretta live con Sportal su Blitz. Con la diretta testuale di Sportal potrai seguire con aggiornamenti in tempo reale Juventus-Sassuolo, calcio d’inizio alle 18.00 allo Juventus Stadium di Torino. La partita, gara della 3a giornata di Serie A, sarà visibile su Sky per gli abbonati ai pacchetti Sport o Calcio ai canali 201 e 251. Juventus-Sassuolo è trasmessa anche su Mediaset Premium, sempre per gli abbonati. Juventus-Sassuolo è visibile anche in diretta streaming su Skygo oppure su Mediaset Premium Play. Guarda la classifica della Serie A e il calendario della Serie A.
Juventus-Sassuolo: formazioni, arbitro e quote. Probabili formazioni Juventus-Sassuolo. Juventus (3-5-2): 1 Buffon, 4 Benatia, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 26 Lichtsteiner, 6 Khedira, 5 Pjanic, 22 Asamoah, 12 Alex Sandro, 9 Higuain, 21 Dybala. (25 Neto, 32 Audero, 15 Barzagli, 23 Dani Alves, 24 Rugani, 33 Evra, 7 Cuadrado, 11 Hernanes, 18 Lemina, 17 Mandzukic, 20 Pjaca). All.: Allegri. Squalificati: nessuno. Diffidati: Nessuno. Indisponibili: Mandragora, Marchisio, Sturaro.
Sassuolo (4-3-3): 47 Consigli, 23 Gazzola, 28 P. Cannavaro, 15 Acerbi, 13 Peluso, 8 Biondini, 4 Magnanelli, 32 Duncan, 16 Politano, 10 Matri, 90 Ragusa. (1 Pomini, 79 Pegolo, 5 Antei, 20 Lirola, 55 Letschert, 6 Pellegrini, 7 Missiroli, 22 Mazzitelli, 98 Adjapong, 9 Iemmello, 27 Ricci). All.: Di Francesco. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno. Indisponibili: Berardi, Defrel, Dell’Orco, Sensi, Terranova. Arbitro: Di Bello di Brindisi. Quote Snai: 1,30; 5,00; 12.
“La partita con il Sassuolo sarà la prima di un ciclo di sette gare: bisogna prendere i tre punti”. Non si fida del Sassuolo il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri. L’anticipo alla ripresa del campionato, è l’inizio di un primo ciclo duro per i bianconeri: sette partite in venti giorni, cinque di campionato e due di Champions. “Abbiamo obiettivi importanti da centrare”, osserva Allegri, che chiede alla squadra di pensare ad un impegno per volta. E contro il Sassuolo medita di far giocare dall’inizio, per la prima volta, Pjanic e Higuain.
“La squadra di Squinzi, a cui sono molto legato, è una realtà del calcio italiano, e faccio il tifo per lei in Europa”, rivela Allegri, che lo scorso anno subì un inatteso stop proprio contro la formazione di Di Francesco, il punto più basso dell’avvio flop della stagione passata ma anche l’inizio della risalita. “Negli ultimi anni ha sempre reso difficile la vita alla Juventus”, ricorda il tecnico bianconero, che chiede alla sua squadra di “tenere alta l’intensità”. Per riuscirci, visto che ora si inizierà a giocare ogni tre giorni, sotto con il turn over.
“Avere una rosa così me lo permette”, spiega, senza sbilanciarsi sull’impiego di Pjanic. “Vedremo”, dice l’allenatore, ammettendo invece che Higuain “ha buone possibilità di giocare”. Oltre a quelle degli infortunati Marchisio e Sturaro, sono certe le assenze di Barzagli e Dani Alves. Al loro posto Benatia e Lichtsteiner, tagliato dalla lista Champions ma sempre “un giocatore importante per la Juventus”. Nessun problema poi con Chiellini e Dybala, rientrati alla Juventus dalle non positive parentesi con le rispettive nazionali. “Li ho visti entrambi sereni”, taglia corto Allegri.
“Giorgio (Chiellini, ndr) con noi ha giocato due buone partite – prosegue – e non è una gara sbagliata a condizionare il giudizio, tra l’altro il secondo giallo neanche ci stava secondo me. Avrà la possibilità di giocare: non vedo nessun problema per un giocatore che magari è stato espulso immeritatamente”. L’importante è che lo spirito continui ad essere quello delle prime due partite, quando “l’approccio è stato giusto” e i risultati sono arrivati di conseguenza. “Poi penseremo al Siviglia – continua Allegri -, ma non voglio mettere il carro davanti ai buoi”. Un passo alla volta, dunque, a cominciare proprio dal Sassuolo, orfano del gioiellino Berardi perché infortunato. “E’ ragazzo molto interessante, uno dei talenti a disposizione del calcio italiano. Per la Juve è un bene che non ci sia “, sostiene il tecnico della Juventus, che da tempo segue le gesta dell’attaccante italiano. Tanto più che, con i preliminari di Europa League il Sassuolo ha iniziato la preparazione in anticipo e dal punto di vista fisico ha senza dubbio una condizione migliore. “Ma – taglia corto Allegri – dobbiamo vincere noi…”.