Il presidente: «Altrimenti non seguiamo le regole, togliamo le liste e facciamo giocare chi si vuole»
PESCARA – Il presidente del Pescara, Sebastiani, torna a parlare della vicenda accaduta durante la gara con il Sassuolo. Con la conseguente vittoria a tavolino della squadra abruzzese: “Noi non potevamo sapere dell’irregolarità. La sanzione è prevista dalle regole – dice ai microfoni di Mediaset – penso che quando si fanno degli errori qualche volta bisognerebbe fare mea culpa e ammettere il torto. Altrimenti non seguiamo le regole, togliamo le liste e facciamo giocare chi si vuole”.