Juve, sfida al futuro: Rovella è già pronto per il grande salto?

Il suo idolo è Modric, il calciatore al quale viene maggiormente paragonato è Bentancur. Che poi i paragoni ai giovani non fanno mai bene, ma in questo caso c’è un aspetto che accomuna tanto Nicolò Rovella al Rodrigo sbarcato nel 2017 in bianconero: il centrocampista del Genoa, già acquisito dalla Juventus per il futuro, ha fatto tutta la trafila giovanile da sotto età, cioè giocando in una categoria riservata a calciatori più grandi di lui e, di conseguenza, più strutturati fisicamente.

NIENTE PAURA

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Se c’è una cosa che ha contraddistinto Rovella nel suo percorso calcistico fino a questo momento è la personalità con la quale si è sempre presentato in campo. Un martello di lunga durata in partita, con la voglia di fare a sopperire puntualmente quelle piccole sbavature tecniche da migliorare col tempo, e una naturale predisposizione a organizzare il gioco con una buona visione. Sui calci piazzati prova a imitare il suo idolo croato, del resto anche per questo aveva catalizzato l’attenzione dei grandi club tra il 2015 e il 2016, quando a spuntarla fu il Genoa (dall’Alcione, società dilettantistica milanese) sull’agguerrita concorrenza di Inter, Milan e Roma.

FUTURO BIANCONERO

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La Juve lo ha seguito sottotraccia per tanti anni, a gennaio non si è fatta scappare l’opportunità di portare a termine un’operazione col Genoa (che ha acquisito la proprietà sui cartellini di Portanova e Petrelli) utile per il futuro di campo e anche per il bilancio nel presente. Tra Rovella e Fagioli (già aggregato agli uomini di Pirlo), il club bianconero si è assicurato il meglio della classe 2001 made in Italy a centrocampo: i due, tra l’altro, hanno avuto tante occasioni per giocare insieme nelle Nazionali giovanili in questi anni e si compensano bene. L’accordo tra Juve e Genoa prevede la permanenza in prestito di Rovella al Grifone anche per la prossima stagione. Ma dalle parti della Continassa si va verso il consolidamento del progetto giovani nell’idea di dare il via definitivo al nuovo ciclo di medio-lungo termine, con uno zoccolo duro italiano: chissà se le valutazioni porteranno Rovella ad anticipare i tempi, ancora una volta.