Juve, con le big non vinci (quasi) mai: Allegri male negli scontri diretti

Troppi passi falsi in campionato contro le prime sei in classifica hanno scavato il solco tra i bianconeri e il Napoli. E in Europa hanno pesato gli stop con Benfica e Psg

Alla Juve, virtualmente seconda in classifica in Serie A (Allegri e la sua squadra continuano a fare i conti su quanto conquistato sul campo, al di là del -15 di penalizzazione), mancano i punti degli scontri diretti. Al netto dei provvedimenti extra campo, la sostanziale differenza col Napoli, che corre spedito verso il terzo tricolore della sua storia con 74 punti, sta proprio nei passi falsi che i bianconeri hanno fatto contro le avversarie che occupano le prime sei posizioni, a differenza della Lazio che quest’anno è stata invece lo spauracchio delle big.

IN SERIE A

—  

Contro il Napoli, che giungerà allo Stadium il prossimo 23 aprile, la Juve ha perso malamente per 5-1, abbandonando – di fatto – in quella circostanza i sogni da scudetto. Nel doppio confronto con la Lazio, metà bottino: i bianconeri a Torino avevano chiuso sul 3-0, al ritorno cadono per 2-1. Bottino modesto contro la Roma: un solo punto in virtù del pari per 1-1 nella gara d’andata, mentre la gara della capitale è terminata 1-0 per i giallorossi. A San Siro contro il Milan hanno avuto la meglio i rossoneri per 2-0: i novanta minuti di ritorno si giocheranno il prossimo 28 maggio. È andata bene solo con l’Inter: dopo il successo per 2-0 allo Stadium, la squadra di Allegri si è ripetuta a Milano strappando i tre punti per 1-0. Pari per 3-3 con l’Atalanta all’Allianz, tra l’altro all’indomani del provvedimento disciplinare sulla classifica: il ritorno a Bergamo è in programma il 7 maggio. Mentre la bestia nera di quest’anno per la squadra di Allegri, per adesso, è il Monza: doppia sconfitta, 1-0 all’andata e 2-0 al ritorno.

IN EUROPA

—  

L’andamento negativo con le big è stato netto in Champions League, dove inevitabilmente è arrivata l’eliminazione al termine della prima fase a gironi. I bianconeri hanno rimediato un passivo di 2-1 per due volte contro il Psg, sia all’andata che al ritorno. Mentre col Benfica sconfitta per 2-1 a Torino e per 4-3 in Portogallo. Il punto più basso della stagione è stato toccato tuttavia con la debacle della squadra di Allegri nella trasferta – sulla carta agevole – in casa del Maccabi: la prima rinascita bianconera è da ricercare dopo quella mortificante sconfitta per 2-0.

Precedente Rabiot: "La mia migliore stagione. Con la Lazio primo tempo una vergogna" Successivo Serie A: risorge Napoli. Che colpo per il 360GG Monastir contro Catania