Italia, serve la notte magica Caldara stringerà i denti

27 giugno 2017 – Milano





“La Spagna? Una squadra da temere, per tecnica e tattica. Non a caso ha dominato quasi sempre. Noi però siamo qua per fare una impresa”: il messaggio che Gigi Di Biagio ha mandato dalla conferenza stampa di ieri è chiarissimo. La sua Under 21 ci crede, non si dà per vinta, e ha voglia di fare un’altra impresa dopo la qualificazione alla semifinale di stasera presa per i capelli, quando sembrava ormai quasi impossibile. La vittoria contro la Germania, firmata Bernardeschi, ha cementato e caricato il gruppo azzurro, che stasera guarderà negli occhi gli avversari spagnoli con un po’ di timore reverenziale in meno. Anche se c’è qualche problema di formazione, soprattutto dietro…
dubbio difesa — Mattia Caldara, a meno di grandi sorprese, ci sarà. Il difensore dell’Atalanta è stato il grande dubbio di Di Biagio della vigilia. “È l’unico in forte dubbio, ha lavorato a parte. Valuteremo dopo la rifinitura se rischiarlo”, ha detto Di Biagio nella conferenza stampa di ieri. A dieci ore dalla partita, buone notizie in avvicinamento. Caldara sembra destinato a giocare con una infiltrazione: troppo importante la partita, troppo importante lui per la difesa dell’Italia Under 21. Mattia è stato uno dei migliori in Italia-Germania, terza partita del girone, decisiva per la qualificazione alle semifinali dell’Europeo U21, a conferma di una stagione di alto livello giocata con l’Atalanta. La difesa azzurra, a quattro come sempre, se le impressioni del mattino saranno confermate si completerà con Calabria (o Ferrari) a destra, Rugani in mezzo e Barreca a sinistra. Per una risposta definitiva, appuntamento alle prossime ore: l’attacco della Spagna non permette rischi eccessivi.

certezze in mezzo, petagna dal 1′ — Il centrocampo è il reparto che invece regala le certezze maggiori. Si va verso la conferma del trio che ha giocato le due partite vinte dall’Italia, con Gagliardini play e ai suoi fianchi Benassi (non al meglio, stringerà i denti) e Pellegrini, assoluto protagonista nel match contro la Germania: suo il pallone scippato a Dahoud dal quale nasce la rete di Bernardeschi. Proprio Berna sarà (ovviamente) una delle bocche da fuoco del tridente di Di Biagio, dove ci sarà l’ottimo Chiesa – alla seconda consecutiva da titolare – e dove potrebbe ritrovare una maglia da titolare Petagna, escluso proprio contro i tedeschi e voglioso di riscattare l’errore nella gara contro la Repubblica Ceca. Anche perché stasera, dal punto di vista del cinismo, non si potrà proprio sbagliare…

dal nostro inviato Luca Bianchin 

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