Italbasket, con la Francia una sfida complicata: servirà un’altra impresa

Diciassette anni di attesa. Svaniti alla velocità di un canestro sulla sirena. L’Italia supera la Nigeria 80-71 e vola ai quarti di finale. I ragazzi di coach Sacchetti esplodono di gioia. Felicità contenuta, perché ora c’è da concentrarsi e lottare. Il sorteggio ha delineato il percorso: sarà sfida contro la Francia. Sul parquet martedì 3 agosto alle ore 10.20 italiane. Una gara complicata e tutta da vivere. Secondo dopo secondo.

L’avversario

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Gli azzurri non hanno sfigurato nel gruppo B: due vittorie e una sconfitta contro l’Australia 86-83. Secondo posto nel girone davanti a Germania e Nigeria. Decisamente meglio la Francia. Imbattuta ai Giochi: tre vittorie su tre. Primo posto nel gruppo A. I transalpini hanno pure superato Team Usa al debutto: 83-76 il risultato finale. Le altre vittorie contro Repubblica Ceca e Iran. La nazionale transalpina è la favorita per l’oro. Anche se coach Collet ha frenato: “Quello che abbiamo fatto fino a questo momento non conta nulla, i giocatori lo sanno. Comincia un torneo completamente diverso, in cui se non vinci vai a casa. Dovremo essere pronti”.

Che sfida

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La Francia si affida ai centimetri di Rudy Gobert (miglior difensore Nba in 3 delle ultime 4 stagioni, 7.7 rimbalzi di media ai Giochi) e Vincent Poirier. Il miglior realizzatore nel primo turno è stato Evan Fournier, guardia che ha chiuso il 2020-21 con i Boston Celtics dopo 8 anni e mezzo agli Orlando Magic: 17.3 punti di media col 51.3% dal campo. Da tenere d’occhio anche a Nic Batum. All’Italia servirà una super prestazione, parola di coach Sacchetti: “I ragazzi non hanno paura di niente, dovremo fare una partita sopra le righe”. Polonara e Fontecchio le grandi sorprese di questa prima parte del torneo. La squadra si affida a loro per superare l’ostacolo Francia. Tabellone alla mano, chi passa il turno se la vedrà con la vincente di Slovenia-Germania. Adesso non serve fare calcoli, l’Italbasket deve concentrarsi sulla gara e dare il 100%. Magari anche di più. Per continuare a sognare.