Il Verona azzanna lo Spezia Doppio-Litteri, Cittadella ok

 Fossati, 24 anni, festeggiato dai suoi compagni del Verona.

Fossati, 24 anni, festeggiato dai suoi compagni del Verona.

Il Verona passa in scioltezza anche a La Spezia. A secco Pazzini, ma una doppietta di Fossati, un’autorete di Datkovic e un gol di Romulo regalano i 3 punti all’Hellas. La squadra di Pecchia sale così a 30 punti in classifica, 5 in più del Cittadella che torna alla vittoria contro la Salernitana in casa, dopo due mesi, grazie ai due gol di Litteri. Il Latina doma il Bari. Vittorie in trasferta per Vicenza, Spal e Perugia contro, rispettivamente, Trapani, Novara e il Pisa di Gattuso . Solo 0-0 tra Pro Vercelli e Carpi.
(A breve il servizio completo)

spezia-verona 1-4 — Fossati (V) al 16′ del p.t. e al 15′ del s.t, Granoche (S) al 27′ del p.t., Datkovic (Aut – S) al 31′ del p.t., Romulo (V) al 44′ del s.t.
Cittadella-salernitana 2-0 — Litteri (C) al 39′ del p.t. e all’8′ del s.t.
latina-bari 2-1 — Corvia (L) al 13′ del p.t., Scaglia (L) al 43 del p.t., De Luca (B) al 18′ del s.t.
Seconda vittoria stagionale del Latina che piega il Bari (2-1), uscito dal campo tra i fischi dei propri sostenitori. Un confronto che regala grandi emozioni nella ripresa, quando il Bari ha provato a raddrizzare una partita compromessa da una prima infrazione di assoluta modestia. Vivarini rivoluziona la squadra, esordio assoluto per Nica, prima da titolare per Corvia e Bandinelli. Il modulo è un inedito 5-3-2 mentre nel 4-2-3- 1 del Bari c’è Cassani per Sabelli, Maniero risolve i dubbi della vigilia ed è in campo. La partita si sblocca subito, all’11’ Doumbia rinviene fallosamente sulla verticalizzazione di Nica e lo butta giù, Abisso indica il dischetto di rigore. Dagli 11 metri Corvia fa centro, secondo gol consecutivo per lui. La risposta del Bari è in una punizione di Brienza (14’), alta sulla traversa. Stellone sugli esterni inverte le posizioni di Furlan e Doumbia, ma la manovra dei galletti non ne trae vantaggio tant’è che il Latina ha il modo di provare il raddoppio con una conclusione di Nica. Il Latina controlla bene la partita, il Bari si smarrisce nel proprio nervosismo. Il raddoppio è cosa fatta in chiusura di tempo, complice ancora un intervento falloso di Doumbia che stavolta manda a terra Scaglia, al limite dell’area. Ed è proprio l’ex Brescia, con un sinistro chirurgico ad infilare il pallone all’incrocio alla destra di Micai proteso in tuffo E’ un altro Bari nella ripresa, l’ingresso di Martinho dà brio alla manovra dei pugliesi. L’effetto è immediato, proprio il neo entrato al 7’ coglie una prima volta il palo colpendo da due passi, sulla ribattuta è lo stesso Martinho a tentare il tacco ma Pinsoglio si salva ancora anche grazie all’aiuto del montante. Il montante nega il gol pure al Latina (13’) su una punizione calciata da Scaglia soltanto sfiorata da Garcia Tena. Nel Bari entra De Luca e tempo 1’ riapre la partita: lasciato colpevolmente libero sul secondo palo sugli sviluppi di un corner, realizza di testa da due passi. La partita sale di tono, è una emozione continua. Due buone iniziative sulla destra di Scaglia e Mariga consentono la facile battuta a Gilberto e Corvia, entrambi non inquadrano la porta. Clamorosa l’occasione di Corvia al 35’ che lasciato solo all’altezza del dischetto, conclude a botta sicura e Micai d’istinto respinge. Il Bari va avanti con la forza dei nervi, ma perde lucidità, quella che il Latina mantiene fino all’ultimo e che consente ai nerazzurri di fare festa al triplice fischio finale. (Vincenzo Abbruzzino)
novara-spal 0-1 — Giani (S) al 11′ del p.t.
pisa-perugia 0-1 — Nicastro (PE) al 17′ del p.t.
pro vercelli-carpi 0-0
trapani-vicenza 0-1 — Bellomo all’11’ del s.t.,
Vittoria che vale doppio per il Vicenza che capitalizza una prodezza di Bellomo su calcio piazzato mentre il Trapani sprofonda sempre si più in fondo alla classifica. La partita è condizionata dal forte vento di scirocco e dalla paura di perdere di entrambe le squadre. Nel primo tempo il Vicenza cerca di approfittare dal vento che gli soffia alle spalle attaccando gli spazi ogni qualvolta viene in possesso palla. Al 4’ ci prova da lontano Bellomo con una conclusione di destro che Guerrieri alza sopra la traversa. Il Trapani trova difficoltà a proporsi in avanti, Benussi rimane inoperoso per tutto il primo tempo. Rischia qualcosa solo al 16’ su un tiro-cross dalla sinistra di Rizzato sul quale nessuno degli attaccanti riesce a toccare per la deviazione vincente. Ad inizio di ripresa il Trapani sfiora il gol al 5’ sugli sviluppi di un angolo ma la conclusione ravvicinata di Ciaramitaro viene respinta in angolo da un difensore. E’ invece il Vicenza cinque minuti dopo a passare in vantaggio su un calcio piazzato dal limite battuto magistralmente da Bellomo. Il Trapani accenna ad una reazione ma il Vicenza controlla agevolmente la partita, rifugiandosi talvolta in angolo. Al 37’ Giacomelli si invola in contropiede ma la conclusione gli viene respinta da Guerrieri. Al 38’ Zivkov sgambetta in area di rigore Canotto e l’arbitro concede il rigore. Benussi intuisce il tiro di Petkovic e salva il risultato. Senza esito l’assalto finale del Trapani.
(Franco Cammarasana)

 Gasport 

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