Guizzo Arnautovic, risponde Henry. Orsolini espulso, ma il Bologna regge: col Verona è 1-1

Gol e spettacolo al Dall’Ara: i rossoblù producono di più, ma le occasioni migliori sono dell’Hellas. Il Var annulla un gol a Orsolini per fuorigioco, l’hella non approfitta nel finale della superiorità numerica

Un punto a testa per Bologna e Verona, che lasciano la scomoda quota zero in classifica in una partita equilibrata e con diverse emozioni. Sono i due centravanti i grandi protagonisti della partita, Arnautovic che manda in vantaggio i padroni di casa e poi Henry che pareggia quasi a fine primo tempo. Un pari giusto fra due squadre ancora incomplete e che dal mercato attendono rinforzi necessari per completare le rose. Nel finale l’espulsione di Orsolini lascia il Bologna in 10 ma l’Hellas non riesce ad approfittarne.

Fiammate

—  

Squadre con 3-5-2 a specchio inizialmente, Mihajlovic propone Orsolini di fianco ad Arnautovic in attacco e De Silvestri nel terzetto centrale difensivo con Kasius in fascia, mentre Cioffi si affida a Coppola e Retsos nella retroguardia. Dai blocchi esce benissimo il Verona, con Henry che colpisce la traversa dopo 28 secondi e Lasagna a sbagliare da due passi sul conseguente corner per due grandi occasioni da gol nei primi 69”. Sono sussulti isolati di un inizio di gara tendenzialmente bloccato, col Bologna che si scuote solo al 19’ quando Cambiaso pesca bene Arnautovic, ma il colpo di testa dell’austriaco da buona posizione finisce alto. Il centravanti non fallisce però due minuti dopo, quando anticipa Gunter e infila Montipò sul cross basso di Kasius. L’olandese da una parte e Cambiaso dall’altra sono due spine nel fianco della difesa veronese per un Bologna che sembra in controllo dopo il gol pur senza creare grandi pericoli. L’Hellas sembra impietrito, ma si desta all’improvviso e il finale di tempo diventa spettacolare: gli ospiti pareggiano al 43’ con Henry di testa che batte Skorupski approfittando di una brutta lettura di Bonifazi su cross di Lazovic, poi un minuto dopo la Var annulla per fuorigioco il gol di Orsolini. Nel recupero prima Ilic chiama Skorupski a una gran parata con un siluro dal limite, poi ancora Orsolini sfiora l’eurogol da metà campo.

Il rosso

—  

La gara vive di fiammate anche a inizio ripresa, ad esempio fra l’8’ e il 9’: prima Tameze spreca clamorosamente da pochi metri un bell’invito di Lazovic, poi Orsolini col sinistro caldo chiama alla bella parata Montipò con un tiro dai 25 metri. I tecnici cercano forze fresche dalla panchina, ma la partita si addormenta nella fase centrale del secondo tempo, con il solo Dominguez a provarci dal limite. Una possibile svolta arriva al 33’, quando in un contrasto a centrocampo Orsolini alza troppo la gamba colpendo in testa Hongla e prendendo un rosso diretto da Marcenaro. Il Verona però non ha la forza di approfittarne anche se Lasagna sugli sviluppi di un calcio d’angolo avrebbe una buona occasione che però vanifica spedendo fuori di destro.

Precedente Frosinone e Cosenza prime a sorpresa. Vince il Cagliari, Venezia, finale show. Inzaghi ko Successivo Empoli, Zanetti: "Abbiamo sofferto, ma che cuore! Bajrami? Per ora..."