Gravina sulla curva dell’Inter: “Il club metterà a disposizione le immagini”

Al termine del Consiglio federale, il presidente della Figc ha commentato il caso legato alla reazione dei tifosi nerazzurri per la morte di Boiocchi: “Ho parlato con Marotta, l’obiettivo è individuare i responsabili”. Definite le soglie per le licenze nazionali, per operare sul mercato si dovrà rispettare l’indice di liquidità

“Ho parlato con Marotta. E c’è la massima disponibilità dell’Inter a mettere a disposizione della Digos tutte le immagini per individuare i responsabili di quanto accaduto nella curva sabato scorso”. Gabriele Gravina interviene su quanto è accaduto a San Siro con tifosi costretti da un gruppo a lasciare lo stadio durante la partita dopo la notizia dell’omicidio del capo ultrà interista Vittorio Boiocchi. Quanto ai lavori del consiglio, il presidente federale ha annunciato l’approvazione all’unanimità del manuale delle licenze nazionali, cioè dei requisiti per le iscrizioni ai campionati e per la possibilità di operare sul mercato.

LE SOGLIE

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Da una parte c’è la necessità per i club di pagare tutti i debiti tributari e di mettersi in regola sul pagamento degli stipendi attraverso un sistema di “accertamenti infrannuali”. Il livello della soglia di indebitamento è fissato a 1.2 mentre è stabilito a 0,8 quello del costo del lavoro (rapporto fra costo della produzione e ricavi). Per operare sul mercato bisognerà rispettare le soglie dell’indice di liquidità: 0,6 per la serie A e 0,7 per la B e la C nel 2023-2024 (0,7 e 0,8 per il 2024-25).

NUOVA SERIE C

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Gravina ha parlato anche di riforma dei campionati. “Stiamo aspettando la proposta delle leghe”. Di certo il presidente non sembra particolarmente entusiasta dell’elaborazione della Lega Pro sulla nuova serie C. “Chiariamo subito: non è la riforma definitiva del sistema, non si può risolvere tutto con una retrocessione in più o in meno. Serve una riforma totale del calcio italiano, culturale prima ancora di numeri. Peraltro vedo che ci sono dei fermenti e delle criticità da parte di club che si ritroverebbero in campionati che sarebbero poco più di un Interregionale…”.

PLUSVALENZE

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Infine la chiusura indagini della procura della Repubblica di Torino sul caso Juve-plusvalenze. “Se ci saranno elementi nuovi per riaprire il fascicolo? Non lo so. Restiamo in attesa delle decisioni della procura federale (che ha chiesto gli atti a Torino) verso cui abbiamo la massima fiducia”.

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