La squadar di Spalletti va subito sotto (gol di Kayode), poi ribalta il risultato con le reti del bosniaco, di De Rossi e Nainggolan. Inutile il gol di Grünwald nel finaletwitta
TORINO – Edin Dzeko non si ferma più e la Roma trova la seconda vittoria in Europa League, la prima in trasferta di questa stagione. I giallorossi interrompono così un digiuno che, lontano dall’Olimpico, durava da ben 20 mesi. Il bosniaco, invece, segna il settimo e l’ottavo gol nelle ultime 7 partite, il 12° stagionale il 16 match. La squadra di Spalletti, quindi, vince 4-2 in casa dell’Austria Vienna a guida il proprio girone con 8 punti. Alle loro spalle proprio gli austriaci con 5, poi l’Astra Giurgiu (4) e il Viktoria Plzen (3).
AUSTRIA VIENNA-ROMA 2-4: STATISTICHE E TABELLINO
INIZIO CHOC – La Roma comincia malissimo, come peggio non poteva. Passa poco più di un minuto e l’Austria Vienna va in vantaggio. Venuto crossa dalla destra, Alisson e Rudiger non riescono a intervenire sul traversone basso e la palla finisce sui piedi di Kayode, che in qualche modo insacca, nonostante il tentativo di salvataggio sulla linea da parte di Bruno Peres.
18 – La #Roma ha subito almeno un gol in tutte le ultime 18 trasferte nelle coppe europee (36 reti incassate nel parziale). Problema.
— OptaPaolo (@OptaPaolo) 3 novembre 2016
LA REAZIONE – Lo svantaggio, però, dura poco, perché al 5′ i giallorossi pareggiano. Bruno Peres crossa basso dalla destra, Dzeko fa 1-1 da pochi passi con gran naturalezza. La squadra di Spalletti, fallosa e spesso imprecisa, trova però anche il vantaggio al 18′: calcio d’angolo dalla destra, colpo di testa di Dzeko e frittatona tra Martschinko e il portiere Hadzikic ben sfruttata da De Rossi, che da un paio di metri non può sbagliare e segna il 2-1.
380 – 1° gol stagionale con la Roma per De Rossi: non segnava con il club dai 2 gol al Leverkusen dell’ottobre 2015 (380 giorni fa). Attesa.
— OptaPaolo (@OptaPaolo) 3 novembre 2016
SEMPRE DZEKO – Perotti spreca dopo 4 minuti dall’inizio della ripresa la palla del possibile 3-1, ma la sensazione, ad ogni ripartenza, è che la Roma possa segnare il gol del ko da un momento all’altro. Ci vuole un’invenzione di El Shaarawy per Dzeko, al 61′, a chiudere il match. Il Faraone fa il “Totti” della situazione e pesca il bosniaco a centro area: tiro al volo che sbatte sul palo e ritorna sui suoi piedi per un comodissimo 3-1.
12 – 12° gol stagionale per #Dzeko in 16 presenze, ottava rete nelle ultime 7 partite giocate con la Roma. Inarrestabile #AustriaViennaRoma
— OptaPaolo (@OptaPaolo) 3 novembre 2016
IL POKER DEL NINJA – Nel finale, stavolta, i giallorossi non si fanno rimontare come all’Olimpico e anzi chiudono definitivamente il match con il gol di Nainggolan dal centro dell’area (78′). Ininfulente il gol di Grunwald all’89’. Vince la Roma, che ora guida il gruppo E proprio davanti all’Austria Vienna, sotto di tre punti e negli scontri diretti.