Dal Bologna al Bologna: la freccia Dumfries vuole trascinare l’Inter allo scudetto

L’olandese volante aveva esordito da titolare (con assist) proprio all’andata contro gli emiliani. Da lì il decollo verticale. Il duello tra “bomber” con Hickey

Il Denzel Dumfries nerazzurro è nato col Bologna e stasera a Bologna vuole trascinare l’Inter in testa alla classifica. Servono tre punti per scavalcare il Milan in vetta e l’olandese volante può essere un’arma in più per Inzaghi. Senza dimenticare che il duello con Hickey promette scintille anche perché di fronte ci sono due difensori “bomber”.

Assist e applausi

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Il 18 settembre scorso, nel match d’andata al Meazza, Inzaghi per la prima volta Inzaghi concede una maglia da titolare a Dumfries, ancora indietro con le lezioni di tattica e non al top nemmeno fisicamente, dopo un’estate da mobbizzato al Psv con cui non ha voluto rinnovare. A Denzel bastano 6′ per sorpassare a destra e mettere al centro una rasoiata per l’1-0 di Lautaro. L’Inter dilaga (finirà 6-1) e ci scappa un altro mezzo passaggio decisivo per Barella, sporcato dall’intervento goffo di De Silvestri. Se gli altri nuovi Calhanoglu, Dzeko, Dimarco e Correa avevano battezzato la prima con un gol, Dumfries deve accontentarsi di assist e applausi.

Bonus a ondate

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La crescita dell’olandese poi sarà graduale, passando dall’errore che costa la mancata vittoria con la Juve (riscattato al ritorno procurandosi il rigore della svolta) e da altre panchine finché a Venezia non si fa male Darmian. Denzel non preca l’occasione e, lui che va a ondate, a dicembre segna il primo gol alla Roma, si ripete a Salerno e sotto Natale sigilla la fuga con il guizzo che condanna un ottimo Torino. Ora è nel pieno di un altro “raptus”. Dopo il gol annullato nel derby perso a inizio febbraio, l’ex Psv piazza prima il colpo di testa che ha tenuto in piedi la baracca contro la Fiorentina e poi il colpo mancino ad aprire la difesa della Roma nell’ultima uscita. Più delle 5 reti con 4 assist, ad accendere l’interesse di alcune big europee (Bayern in primis) è la sicurezza con cui il nazionale oranje tiene il campo anche quando il pallone ce l’hanno gli avversari.

Sfida nella sfida

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Stasera, anche dalla panchina se Inzaghi dovesse partire con Darmian per esigenze di turnover, servirà massima attenzione anche in fase difensiva. Perché su quella fascia sfreccerà un altro esterno con il vizio del gol. Hickey infatti è a quota 5 centri, proprio come l’interista. All’andata il baby scozzese fu il peggiore in campo. Ma pure lui nel frattempo è lievitato come un soufflé e vorrà vendicare la figuraccia di settembre.

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