Mazzitelli contro Cavric, durante Italia-Serbia Under 21. LaPresse
Un bel secondo tempo, con pari di Cerri su rigore, vale l’1-1 con la Serbia per l’Italia Under 21, che conserva così il primo posto nel girone di qualificazione. Il gol del vantaggio serbo arriva al 33′, con un gran destro da fuori area del terzino destro Gajic, del Bordeaux, lasciato troppo solo dalla difesa azzurra. Gli azzurrini, che si erano resi pericolosi gusto con un cross di Cerri alla ricerca di Rosseti, rischiano poco dopo anche per un sinistro da fuori di Meleg (che al 20′ aveva centrato il palo direttamente su calcio d’angolo). Nella ripresa, dopo una mischia in cui Romagnoli aveva sfiorato il pari,
il pari dell’Italia, su calcio di rigore: fallo su Rosseti, trasforma Cerri. Nella ripresa è un’altra Italia, che sfiora subito il pari con una doppioa conclusione in mischia di Alessio Romagnoli. Di Biagio regala l’esordio a Federico Di Francesco, l’esterno ex Lanciano entra subito in partita, sfiorando anche il gol della vittoria. Di Biagio: “Non siamo riusciti ad alzare il ritmo nel primo tempo, onore a loro perché sono una grande squadra. Ma nel secondo tempo siamo entrati con un’alto piglio, e abbiamo fatto un grandissimo risultato”
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