Nessuno ha voluto parlare dopo il k.o. con il Torino. Lungo confronto nello spogliatoio tra i giocatori, il tecnico e il presidente Giulini. L’ex Spal è tra i papabili, ma si valuta anche Andreazzoli
Silenzio assoluto. Il Cagliari vuole vivere la sua crisi profonda lontano dai riflettori, analizzando gli errori, valutando soluzioni. Dopo la sconfitta con il Torino la squadra si è chiusa nello spogliatoio per un confronto con Di Francesco e il presidente Giulini. La posizione del tecnico è sempre più in bilico, tanto che alla Sardegna Arena già dopo il match girava il nome di Leonardo Semplici e in seconda battuta quello di Aurelio Andreazzoli.
Alta tensione
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La tensione è altissima, così come dimostrano le lacrime di Giovanni Simeone a fine partita, così come la rabbia del Ninja Nainggolan al momento cambio. Ma quello che fa discutere ora è la posizione di Di Francesco, arrivato al Cagliari l’estate scorsa: la sua squadra non vince ormai da sedici partite. Troppe. La rivoluzione sembra inevitabile.
19 febbraio 2021 (modifica il 19 febbraio 2021 | 23:44)
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