Barça e Messi sopra tutti Juve, sei già tra le prime 4


Chi comanda in Champions? Abbiamo provato a mettere in fila le 32 squadre, in base alle impressioni lasciate in questa giornata. Lo faremo dopo ogni turno, proponeteci il vostro ranking commentando questo articolo.

barcellona

Passano le Champions. E i blaugrana restano sempre il punto di riferimento, la corazzata da battere se vuoi alzare la Coppa. Soffre un po’ col City e si appoggia al marziano diventato biondo, poi straripa in superiorità numerica. E non è ancora al top…
atletico madrid

Il solito Atletico, a cui gli avversari (in questo caso il Rostov) riescono a tirare seriamente in porta solo una volta in 90′. Angel Correa fa Babbo Natale con due mesi in anticipo, ma Carrasco prosegue cristianamente sulla strada della sua ronaldizzazione. Il Cholo resta da evitare come la peste nei sorteggi primaverili.
real madrid

Battere il Legia Varsavia al Bernabeu presenta le stesse difficoltà che ha CR7 a rimorchiare una ragazza in un Pub. Morata festeggia il decimo gol in Champions, Asencio si conferma giocatore verissimo.

Il gioco in versione europea resta sempre un po’ impastato, ma per gli ottavi basterà battere il Lione allo Stadium. Il Marziano Buffon ha tenuto sullo 0 la casella dei gol subìti. Alla prossima partita la Juve può eguagliare il record di 4 partite iniziali senza subire gol, stabilito nel 1964/65 e poi già eguagliato nel 67/68 e nel 77/78.
borussia dortmund

Resta uno dei progetti più interessanti d’Europa. Vince sul campo dello Sporting col suo calcio piacevole, qualità latina in un contesto tedesco. Aubameyang fa un gol che zittisce chi aveva bollato come follìa la sua quotazione di mercato, Weigl è solo l’ultima trivellazione di un pozzo senza fondo.

Il Ludogorets non sarà il Barcellona delle serate buone, ma aveva pareggiato a Basilea e provato a infastidire il Psg. Sanchez segna un gol pazzesco, Ozil, come spesso gli accade quando il tono agonistico non è clamoroso, disegna calcio. E un Walcott così non lo vedevamo da anni.
leicester city

Okay, il girone di Ranieri è più modesto tra gli otto.Ma le difficoltà accusate in Premier non tracimano in Champions. Qualificazione a un passo e incoraggiante gol-partita di Mahrez, l’uomo-qualità di cui le Foxes non possono fare a meno.
bayern monaco

Finalmente Ancelotti inizia a vedere il suo Bayern. Dopo lo 0-1 del Calderon non sarà semplice arrivare primi nel girone, ma la lezione di calcio data al Psv può archiviare un periodo non semplice. Che bravo Kimmich: metterlo stopper come faceva Pep era come piazzare un orso polare in Tanzania, ma la stoffa c’è.
paris saint germain

Non dà mai la sensazione di essere al livello della favorite assolute, per una questione in primis di personalità. di leadership. La qualità resta ai confini dell’illegale. Primo sigillo stagionale per Di Maria: la notizia è che sia arrivato solo al 19 ottobre.

A Zagabria arriva la prestazione meno brillante di questa Champions, ma la qualificazione è già molto ben indirizzata. E non sarà semplice per la Juve andare in Spagna a vincere o pareggiare con gol per centrare il primo posto nel girone H.
manchester city

Uno vede lo 0-4 del Camp Nou e pensa allo scoppolone. Ma la verità è che fino all’espulsione di Bravo stava giocando meglio il City e Ter Stegen aveva salvato il Barcellona. Ma 4 punti in 3 partite sono pochini per una squadra così

Bernardo Silva, uno dei candidati fortissimi al titolo di prossimo tormentone estivo di mercato (anche alla Juve non dispiacerebbe) segna il gol pesante che permette di venire via da Mosca con un punto preziosissimo. Il girone resta equilibratissimo, ma la squadra ha buoni valori.

In fragorosa caduta dal turno precedente. La brutta sconfitta col Besiktas rischia di compromettere tutto. Sarri ha una squadra che a livello Champions deve evitare di prendere gol come quelli di mercoledì sera. La qualificazione resta più che possibile, ma bisognerà andare in Turchia e sul campo del Benfica.

Come talento è la migliore del gruppo E, ma stenta a mettere sul campo i valori tecnici. Squadra giovane, piena di talento e con un allenatore bravissimo. Manca qualcosa a livello di leadership per essere competitiva ai massimi livelli.

Nel blitz del San Paolo c’è un pizzico di buona sorte e molto demerito del Napoli, ma l’organico è ben costruito tra veterani di qualità e Aboubakar, fastidioso come un branco di vespe per i centrali del Napoli. Ora le due sfide chiave, in casa contro Napoli e Benfica.
bayer leverkusen

Terzo pari in altrettante giornate, per una Champions che prosegue senza grandi squilli e neppure sfondoni memorabili. Ma il calendario in chiave ottavi è complicato.

Non sappiamo come si dica fiuuuuuuu in portoghese, ma l’hashtag di Allegri è quello giusto per una squadra che ha vinto sul campo del Bruges solo al 92′ su rigore. Così c’è tempo per alzare il livello e andare agli ottavi, ma dai Dragoes continuiamo ad aspettarci molto di più

La faccia di Lopes dopo il terzo miracolo del collega di ruolo Buffon dice molto. I francesi non avrebbero meritato di perdere con la Juve e restano squadra capace di ottime fiammate. Ma senza impresa allo Stadium sarà Europa League.
copenhagen

Non è disdicevole perdere di misura sul campo del Leicester. Il talento individuale è al massimo da Europa League, però sono stati capaci di pareggiare in Portogallo e restano in corsa.
sporting lisbona

Se la gioca a viso aperto col Dortmund, che però ha troppa qualità in più. In un girone col Real, i tedeschi e il cuscinetto Legia, meglio pensare già all’Europa League.
cska mosca

Quel guastafeste di Bernardo Silva fa sparire una vittoria che non sarebbe stata scandalosa. Difficile concretizzare i sogni con due trasferte sui campi di Monaco e Tottenham tra le partite rimaste.

Il telefono è stato sollevato in tempo all’ultima chiamata di Kiev. Dopo due prestazioni non memorabili una vittoria netta, che rimette tutto in gioco. E non è un caso che la svolta sia arrivata con la bella prestazione di Salvio.
borussia moe

Squadra interessante finita in un girone quasi inespugnabile. L’imbarazzante fase difensiva del Celtic concretizza il progetto terzo posto.
psv eindhoven

Cocu prova a giocare a calcio a Monaco, ma porta a casa solo il bellissimo gol di Narsingh. Ci vediamo in primavera per l’Europa League, a meno di svarioni col Rostov.
dinamo kiev

Sembra un quarantenne con la pancetta, che rimpiange i bei tempi di quando si faceva i selfie in costume tra la bionda e la mora più carine della spiaggia. Nobile decaduta e molto impoverita, anche se veniva dal pareggio sul campo del Besiktas.

Anche se aveva tolto due punti al City, non stiamo parlando di una squadra di fenomeni. Se poi difendono come contro il Gladbach…topiche di Touré da vietare nelle scuole calcio di tutta Europa.

Dignitosissima resa contro l’Atletico Madrid per una delle squadre più modeste in assoluto.
club bruges

La soddisfazione di schiodarsi da quota zero sfuma solo nel recupero col Porto. Chissà se ricapiterà da qui alla fine…

Si pensava addirittura potesse provare a infastidire l’Arsenal per la qualificazione, ma quel pari all’esordio col Ludogorets ha complicato tutto. Fin qui una delle delusioni.
ludogorets

Forse siamo severi, ma quella di mercoledì sera a Londra è una figuraccia assoluta. Peccato perché le prime due non erano state male.
dinamo zagabria

Qualcosina meglio rispetto al nulla mostrato contro la Juve, ma sarà durissima fare anche un solo punto.
legia varsavia

Al Bernabeu i polacchi sono riusciti a segnare un gol. Almeno quello…

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