Allegri: “Vittoria pesante, l’obiettivo si avvicina e dobbiamo centrarlo”

L’allenatore della Juve è molto tirato: “Mi sono arrabbiato per come abbiamo gestito un paio di palloni nel finale. Primo tempo molle, meglio il secondo. Domenica abbiamo una sfida importante”

“E’ stata una bella vittoria, molto pesante per la classifica. Si è visto un bel Sassuolo che ha fatto una bella partita. Nel primo tempo siamo stati molli, entravano dentro facilmente nonostante qualche situazione favorevole. Meglio nel secondo tempo, ai ragazzi bisogna fare i complimenti”: così l’allenatore della Juve Max Allegri, che ha lasciato il campo qualche secondo prima del fischio finale. “Mi sono arrabbiato per come abbiamo gestito un paio di palloni nel finale, bisognava fare meglio in fase difensiva. Sono momenti che anche i più giovani devono capire”, ha spiegato.

Il nervosismo finale

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“Mancavano 30 secondi e in quei momenti lì bisogna rincorrere, non restare sopra la linea della palla, perché questa è una vittoria importante e abbiamo fatto un bel passo in avanti per mantenere il quarto posto e siamo anche a un punto dal Napoli che nessuno ci sperava, neanche noi”, spiegando così anche il suo nervosismo a fine partita, quando ha lasciato il campo a 30 secondi dal fischio finale. “Credo che se siamo arrivati a questo punto è anche per il nostro inizio disastroso, quindi non ci devono essere rimpianti. Il calcio a volte è il contrario di quanto dimostri sul campo, stasera i ragazzi sono stati bravi contro un Sassuolo che sapevamo che avrebbe giocato così bene”, ha aggiunto.

Obiettivo in avvicinamento

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“Avevamo accumulato un po’ di stanchezza dopo la partita di coppa contro la Fiorentina. Abbiamo molta gente fuori e ci sono sempre gli stessi che giocano. Abbiamo un buon vantaggio sulla quinta, siamo un punto dal Napoli e dobbiamo continuare a lavorare per centrare l’obiettivo. Domenica c’è una sfida importante. A 4 giornate dalla fine conta vincere le partite, nient’altro. Stasera abbiamo fatto la prestazione che dovevamo fare. Non era semplice fare risultato questa sera”.

Infermeria

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Allegri in questa stagione ha dovuto fare i conti con diversi infortuni e anche questa sera a Reggio Emilia le assenze erano tante: “Danilo arrivava da 4 giorni di stop, Cuadrado si è fermato ieri e De Ligt è rimasto fuori all’ultimo. Abbiamo Locatelli e Arthur fuori da tempo, così come McKennie e Chiesa. Ho fatto il possibile, ma non volevo suicidarmi per provare determinate cose. A un certo punto siamo andati a 3 dietro per sviluppare maggiormente il gioco sull’esterno, perché passare davanti alla difesa non era facile”.

Su Vlahovic

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“Nella ripresa i subentrati hanno fatto bene. Dusan è giovane, ha poca esperienza, pretende molto da se stesso ma deve restare più sereno e più tranquillo, deve trovare un equilibrio. A volte sbaglia dei palloni per la troppa frenesia che ha addosso, per quello va un pochino calmato”

Mercato e futuro

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“Non credo che in estate vadano cambiati tanti giocatori perché abbiamo dei valori. Credo che la squadra abbia fatto un buon lavoro. Ripartire ogni volta da zero sarebbe un problema. Bisogna mettere qualche giocatore dentro che serve, magari 2-3 non so, ma senza cambiare tutto”.

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