Zanetti: “Abbiamo dato tutto, siamo stati in difficoltà. Non bisogna perdere fiducia”

Empoli ko con l’Atalanta.

L’Empoli si arrende all’Atalanta. 0-2 e risultato, al netto di una rete annullata per fuorigioco a partita già ampiamente compromessa, mai realmente in discussione. Gli ospiti si sono imposti segnando un gol per tempo che hanno fatto malissimo alla squadra di Zanetti, incapace di incanalare la partita quando è uscita dai binari. Il tecnico analizza la sfida ai microfoni di Sky Sport.

DIFFICILE

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Poco Empoli in campo. Zanetti aveva chiesto una reazione da squadra dopo il ko con la Juventus ma l’Empoli non è riuscito a giocare la partita che si era prefissato e ha alzato il baricentro e la pressione forse troppo tardi, a sfida già compromessa. Evidente il periodo di difficoltà. “I ragazzi hanno dato tutto contro una squadra forte con individualità importanti, siamo stati dentro la partita senza perdere la dignità dopo una sconfitta molto brutta con la Juventus. Siamo stati in difficoltà, alcune situazioni non ci hanno aiutato anche sotto l’aspetto fisico. Parisi doveva assolutamente riposare, Haas ha avuto un problema, abbiamo bisogno di recuperare,  ma dal punto di vista dello spirito ho poco da rimproverare ai ragazzi”.

FUTURO

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Altre tre partite prima della sosta: due, Sassuolo e Cremonese, entrambe al Castellani, sembrano alla portata dei toscani che devono comunque puntellare la classifica prima dello stop.  “La difficoltà nell’affrontare le grandi del campionato non è solo la nostra, evidentemente c’è differenza quando le piccole affrontano squadre di un certo livello. Contro Milan e Roma abbiamo perso ma giocandocela quasi alla pari. Con Atalanta e  soprattutto contro la Juventus potevamo dare qualcosa in più ma ho già visto un leggero miglioramento rispetto a Torino. Per fare punti contro le big serve una prestazione straordinaria e anche un pizzico di fortuna. L’importante, quando arrivano questo tipo di sconfitte, è non perdere fiducia nel percorso compiuto finora che è comunque positivo. Il campionato è lungo e difficile, gli scontri diretti sono determinanti, in A tutte le partite sono difficili ma alcune sono meno accessibili delle altre”.

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