Gasperini: “Vittoria che dà soddisfazione, con l’Empoli la reazione che volevo”

L’Atalanta torna a vincere dopo aver subito la prima sconfitta in campionato contro la Lazio. La Dea si impone al Castellani chiudendo la pratica in scioltezza. Tre punti che ricollocano la Dea perlomeno al terzo posto in classifica. Gasperini analizza la sfida ai microfoni di Sky Sport. 

CLEAN SHEET

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L’Atalanta vince ritrovando nuove e vecchie abitudini. Due gol e clean sheet ma non è stata una Dea operaia. “Siamo stati un po’ cinici, stiamo cercando la ricerca degli equilibri. All’inizio difendendo il gol per portare a casa il risultato ma adesso inseguiamo anche la ricerca della qualità. Questa è una vittoria che ci dà soddisfazione perché ci siamo meritati anche nettamente il risultato. Ho visto la reazione che volevo, è stata una buona partita dopo un passaggio a vuoto. Avevo avuto già la sensazione di crescita contro il Sassuolo poi c’è stato il blackout con la Lazio e ci serviva una buona prestazione oltre al risultato. Siamo tutti convinti che migliorando dal punto di vista tecnico cresce anche la possibilità di restare ad alti livelli”.

BERGAMO, ITALY – MARCH 12: Gian Piero Gasperini, Head Coach of Atalanta during the Serie A match between Atalanta BC and Spezia Calcio at Gewiss Stadium on March 12, 2021 in Bergamo, Italy. (Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

VERITÀ

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Otto vittorie nelle prime dodici giornate. Ed è già record. Si avvicina il momento della verità per testare le ambizioni di una squadra che adesso dovrà legittimare la maturità raggiunta contro Inter e Napoli. “Personalmente non pensavo che saremmo stati in vetta al campionato. Era eccessivo. Questa è una stagione un po’ particolare, nata con qualche dubbio. L’idea era ringiovanire e ricostruire cercando di mantenere l’ossatura. Mettere in panchina gente come Muriel e Malinovskyi e Pasalic non è facile. Sono stati bravi i giocatori ad aiutarmi altrimenti sarebbero sorti problemi e malumori con un contorno che non aspetta altro. Non abbiamo paura del Napoli ma ne ho grande ammirazione, è una squadra straordinaria. Anche lo scorso anno sembrava quello giusto per loro, l’importante è che non riescano a fare risultato a Bergamo perché abbiamo bisogno di un riscontro importante contro un avversario di categoria superiore”.

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