Vincono Juve, Roma e Milan: bianconere a quattro punti dallo scudetto

La squadra di Montemurro batte 3-1 la Samp e conserva i 5 punti di vantaggio sulla Roma – che fa il suo superando 7-1 il Verona già retrocesso – a tre giornate dalla fine. Ok anche il Milan, terza dopo il 3-0 a Empoli

Dopo l’eliminazione dalla Champions League, la Juventus è tornata con la testa sul campionato e su uno scudetto che dopo il 3-1 alla Sampdoria e sole tre giornate da giocare ora dista soltanto quattro punti. Ha fatto il suo dovere la Roma, che ha travolto 7-1 il Verona già retrocesso; ha vinto, 3-0 a Empoli, anche il Milan, terzo. Il campionato ora si ferma per gli impegni della Nazionale di Milena Bertolini nelle qualificazioni al Mondiale: venerdì c’è la Lituania a Parma, martedì 12 la sfida probabilmente decisiva in Svizzera per provare a evitare gli spareggi.

JUVENTUS-SAMPDORIA 3-1

—  

MARCATRICI 27’ Girelli (J), 31’ Bonansea (J), 73’ rig. Caruso (J), 83’ Bargi (S).
Tre giorni dopo la sconfitta di Lione, la Juventus è tornata a vincere, superando la Sampdoria che la scorsa settimana aveva già festeggiato la salvezza aritmetica. La squadra di Montemurro ha accelerato a cavallo della mezzora, su due calci d’angolo di Zamanian: sul primo è arrivato il colpo di testa di Girelli (primo gol in campionato nel 2022), sul secondo il tocco di sinistro di Bonansea. In entrambi i casi, colpevole il portiere paraguaiano Ortiz. Nella ripresa è arrivato anche il tris di Caruso, su calcio di rigore, con la Sampdoria che ha accorciato le distanze con Bargi. Juve di nuovo a +5 sulla Roma.

ROMA-VERONA 7-1

—  

MARCATRICI 28’, 31’ Mijatovic (R), 52’ Andressa (R), 59’ Lazaro (R), 71’ Arrigoni (V), 76’ Pirone (R), 78’ Glionna (R), 85’ Haug (R).
Tutto facile, al Tre Fontane, per la Roma di Spugna, a un passo dalla qualificazione alla prossima Champions League grazie a una serie da 11 vittorie e due pareggi nelle ultime 13 di campionato. Protagonista del 7-1 al Verona già aritmeticamente in Serie B è stata la serba Mijatovic, che ha segnato i suoi primi due gol in Serie A, sbloccando il risultato di piede su assist di Giugliano e raddoppiando di testa su cross di Glionna. Nella ripresa, il tris di Andressa perfettamente servita da Di Guglielmo e il poker di Lazaro su cross da sinistra di Borini. Il Verona ha accorciato le distanze con la classe 2004 Arrigoni, ma prima della fine della partita sono arrivati altri tre gol giallorossi: il 5-1 con Pirone, il 6-1 con Glionna e la settima rete della norvegese Haug, anche lei come Mijatovicalla prima gioia in Serie A.

EMPOLI-MILAN 0-3

—  

MARCATRICI 4’ Bergamaschi, 17’, 55’ Thomas Tiene il passo delle prime due il Milan, che con il 3-0 di Empoli tiene vive le speranze Champions, anche se i punti di distacco sulla Roma restano cinque, a tre giornate dalla fine. La squadra di Ganz ha ipotecato i tre punti già nei primi minuti, con la girata di Bergamaschi (dormita della difesa toscana) e con il tocco a porta vuota di Thomas su assist di Grimshaw. La stessa Thomas ha realizzato la sua doppietta personale al 55’. L’Empoli mantiene comunque cinque punti di vantaggio sul terzultimo posto occupato dal Napoli.

LE GARE DI SABATO

—  

Ieri, il Sassuolo e l’Inter si erano tenute in scia delle prime tre. Le emiliane avevano battuto 3-0 il Pomigliano grazie alla doppietta di Cambiaghi e alla rete di Clelland, mentre le nerazzurre avevano conquistato i tre punti sulla Fiorentina con i due gol di Pandini. In coda, vittoria di speranza per la Lazio a Napoli grazie al rigore di Ferrandi: le biancocelesti, sabato 16 aprile, dovranno recuperare la partita di Pomigliano, l’ultimissima chiamata per provare a evitare la retrocessione.

Precedente Pinamonti e i 34 gol nerazzurri in prestito: la strategia Inter per i suoi ragazzi Successivo Singo va veloce: c'è mezza Europa sul gioiello del Torino