Vida, la positività arriva durante Turchia-Croazia. E con lui c’erano tanti “italiani”

Il difensore è partito titolare nell’amichevole Turchia-Croazia. Ma è uscito nell’intervallo dopo l’arrivo della comunicazione della sua positività. Ora è in isolamento

Incredibile, ma vero. Il difensore della Croazia Vida stava tranquillamente giocando in amichevole a Istanbul contro la Turchia. E il 31enne aveva pure terminato il primo tempo. Ma all’intervallo viene sostituito dopo che lo staff medico della nazionale croata viene a conoscenza della sua positività al Covid-19.

il comunicato

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“Dopo che tutti i giocatori e i membri dello staff sono risultati negativi nel test di lunedì in vista della partita con la Turchia – si legge nel comunicato diffuso dalla Federazione croata – mercoledì mattina è stato effettuato un altro giro di tamponi per la partita con la Svezia. La Federazione ha ricevuto i risultati dei test dopo la mezzanotte ora locale e questi mostrano la positività al Covid di Domagoj Vida. Lo staff medico della nazionale croata ha ricevuto le prime informazioni all’intervallo di un risultato potenzialmente positivo. Questa è una procedura comune e un risultato “sospetto” viene testato nuovamente per confermarlo. Poiché il selezionatore Zlatko Dalić aveva già deciso in quel momento di cambiare Vida, il servizio medico della nazionale ha isolato il calciatore secondo tutte le misure epidemiologiche fino alla conferma dei risultati dei test. Vida, secondo il regolamento, trascorrerà i prossimi giorni in auto isolamento a Istanbul”.

gli altri croati

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In squadra con Vida anche tanti “italiani” Pasalic (Atalanta), Rog (Cagliari), Badelj (Genoa), Brozovic e Perisic (Inter) e Kalinic (Verona). Nella Turchia, Demiral (Juve) e Calhanoglu (Milan).

il precedente

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La stessa cosa era accaduta, pochi giorni fa, a Justin Turner, terza base dei LA Dodgers durante la finale delle World Series di baseball. Il suo risultato del test con la positività era arrivato in piena partita con il giocatore viene fatto uscire dal campo in tutta fretta, senza spiegazioni, per poi riapparire a fine match con la mascherina per fare almeno una foto con i compagni vittoriosi. Per la cronaca, i Dodgers hanno conquistato il titolo per la prima volta dopo 32 anni battendo 3-1 i Tampa Bay Ray.

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