Un Ronaldo in famiglia e dribbling da Neymar: ecco Marcos Paulo, il talento che piace all’Inter

Il 19enne del Fluminense è in scadenza a fine stagione: i nerazzurri valutano. Brasiliano, ha scelto la nazionale portoghese. E ha il gol nel destino, già a partire dallo zio…

Se hai uno zio che si chiama Ronaldo, un po’ di nerazzurro deve pur esserci tra le stelle. Marcos Paulo, talentino del Fluminense entrato nell’orbita interista, ha iniziato a calciare grazie a suo papà e allo zio Ronaldo: aveva una scuola calcio a São Gonçalo, nell’immensa area metropolitana di Rio. Oggi, oltre quindici dopo, il nome di questo 19enne è finito sulle scrivanie dei dirigenti nerazzurri: è uno dei parametri zero che l’Inter ha sott’occhio da un po’, un paio d’anni almeno, e adesso gli agenti sono tornati sotto. Il contratto della punta è in scadenza a giugno e difficilmente sarà rinnovato con il Tricolor. Tra l’altro, l’Inter è sempre attenta a nuove aggiunte in un reparto che manca sempre di un vice-Lukaku. Al momento l’argomento non è stato approfondito, ma se ne riparlerà.

Il passaporto

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Marcos Paulo ha una carta importante da giocarsi di questi tempi: è comunitario, di passaporto portoghese, tanto che gioca nella nazionale Under 19 rossoverde. Merito del nonno emigrante ma non una scelta definitiva: quando gli hanno chiesto di possibile chiamata futura della Seleção, Marcos ha sempre risposto di voler tenere aperte tutte le porte.

Le reti

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Tre anni fa era considerato uno dei migliori prospetti del Brasile, ma da allora si è un po’ ammaccato: la battaglia per il rinnovo e una certa indolenza di fondo non lo hanno aiutato. Nel Flu è arrivato bambino nel 2011 e ha scalato a suon di gol le giovanili. Era il “gemello” di João Pedro, che ha già fatto il salto verso l’Europa: ora è in Inghilterra, nel Watford dei Pozzo. Marcos Paulo debutta in prima squadra il 30 gennaio 2019 nella sfida contro il Madureira, campionato Carioca. I primi gol sono arrivati sei mesi dopo, in Copa Sudamericana, contro il Peñarol. Gli ultimi nella sfida di sabato sera contro l’Athletico Paranaense: il Fluminense perdeva per 1-0 e l’ha ribaltata 3-1 con la doppietta di Marcos, la prima da professionista in campionato.

Il futuro

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Dribbling, facilità di tiro e tanto ancora da affinare: nelle giovanili faceva l’esterno puro di un tridente ma, da quando sta trai i grandi, si è trasformato più in attaccante. Un po’ seconda punta e un po’ falso nove. In patria c’è chi lo paragona a Neymar, ma ha molta meno imprevedibilità e un fisico assai diverso: è alto un metro e 86 e la forza non gli manca. A mancare, invece, è la continuità al punto che prima della pandemia aveva perso il posto. In estate Marcos Paulo pareva destinato a lasciare il Flu: c’erano sotto Lilla e Marsiglia. La prossima sarà quella dell’Inter?

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