L’allenatore della Dea dopo la sconfitta col Villarreal: “Non siamo riusciti ad esprimerci al meglio in gare in cui di solito facciamo bene”
Non nasconde il rammarico, Gian Piero Gasperini. La sua Atalanta è fuori dalla Champions dopo il 3-2 subito in casa dal Villarreal nella partita decisiva. La consolazione è l’Europa League, ma Gasp è troppo deluso dopo la partita per pensare al futuro. “C’è rammarico, perché siamo usciti in una partita che era alla nostra portata” racconta il tecnico a Prime Video.
l’analisi
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“Non abbiamo fatto quello che speravamo – dice netto il 63enne tecnico -. Di solito in gare così riusciamo ad esprimerci al meglio, stavolta siamo partiti malissimo ed abbiamo perso serenità e lucidità nel proporre gioco. Pensavamo di poter far bene, ma siamo migliorati troppo tardi. Il palo di Muriel ci avrebbe dato qualche possibilità nel finale, ma è anche vero che nei 90’ non siamo riusciti a fare la partita, cosa che era nelle nostre corde. Non siamo riusciti ad esprimerci con tutti al meglio: siamo mancati un pochino, quando siamo riusciti a migliorare il gioco abbiamo creato occasioni. Dopo l’1-0 abbiamo avuto 10’ buoni ma per tutto il primo tempo non siamo riusciti a giocare bene. Poi abbiamo preso il 2-0 e la partita è diventata difficile. Abbiamo perso l’occasione di superare il turno”.
Adesso l’Atalanta si concentra sul campionato e su lunedì, quando a Nyon scoprirà il nome della sua avversaria nei playoff di Europa League del 17 e 24 febbraio: la Dea giocherà la prima partita in casa contro una delle seconde dei gironi di Europa League.
9 dicembre 2021 (modifica il 10 dicembre 2021 | 00:48)
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