Tottenham-Milan, le pagelle: Maignan fa un miracolo. Giroud, altro che Kane

Tottenham – Milan

Pioli: 8

E’ un Milan che ha l’atteggiamento giusto, ma alcune scelte sbagliate nella fase di finalizzazione non lo premiano. Sul piano tattico confeziona un autentico capolavoro.

Maignan 7,5

Ha un grande riflesso su una conclusione di Royal sporcata da Thiaw, sempre attento anche nelle uscite alte. E’ bravo su Hojbjerg, nel finale fa un miracolo su colpo di testa di Kane.

Kalulu 7

Sbaglia solo un paio di volte la punteggiatura, poi c’è e si fa sempre rispettare.

Thiaw 7

Con coraggio, applicazione e grande attenzione si appiccica addosso a Kane e non lo perde mai di vista.

Tomori 7

Gioca con lucidità, si fa sempre trovare al posto giusto.

Messias 6,5

Ha sul piede meno educato la prima occasione Milan e la spreca, copre bene Perisic nella fase passiva. Nel secondo tempo si infortuna e deve uscire.

Saelemaekers (11’ st) 6

Costruttivo.

Krunic 7

Commette un errore di distrazione che potrebbe costare caro al Milan, ma alla fine svolge con grande diligenza il suo compito.

Tonali 7

Fa avvertire eccome la sua presenza quando il pallone lo gioca il Tottenham, bene anche quando deve costruire. Si fa ribattere un tiro a colpo sicuro.

Theo Hernandez 7,5

Domina la scena nella prima mezzora, ma i suoi compagni gratificano poco il suo lavoro. Nel secondo tempo impegna Forster. Fa espellere Romero.

Brahim Diaz 7

In certi momenti si fa valere con la sua tecnica, in altri paga la sua poca fisicità. Ha una grande occasione per regalare il vantaggio al Milan ma Forster gli nega questa gioia, poi cincischia su un altro pallone d’oro.

Bennacer (36’ st) sv

Entra bene.

Leao 5,5

A differenza di Giroud si dimentica che nel calcio c’è anche una fase di difesa, in pratica nella prima parte regala solo un paio di spunti interessanti. Nella seconda parte ha tre buoni palloni, i primi due li gioca male, per il terzo merita un applauso.

Rebic (44’ st) sv

Mette il suo mattoncino.

Giroud 7

Costruisce una serata di grande sacrificio nella fase di non possesso palla. Il protagonista è lui, altro che Kane.

Origi (36’ st) 6

Colpisce un palo a portiere battuto.