Tetê, l’ultima carta del Leicester che rischia di retrocedere dopo la favola con Ranieri

L’ultima moda della Premier? Cambiare gli allenatori: sono già quattordici i manager esonerati. Lontani i tempi dei governi da record di Wenger all’Arsenal e di Ferguson nel Manchester United. E’ stato mandato via anche Brendan Rodgers. E Jesse Marsch si prepara a firmare per il Leicester, che a sette anni di distanza dal capolavoro di Claudio Ranieri – campione in Premier – rischia di retrocedere in Championship. Una storia paradossale: Marsch, americano, era stato licenziato il 6 febbraio dal Leeds, che lo aveva sostituito con Javi Gracia. Ora è pronto a risalire sulla giostra. Otto partite per salvare il Leicester, penultimo in classifica nonostante i dieci gol di Barnes e i nove di Maddison.

LA CRISI – Solo venticinque punti in trenta giornate, -12 nella differenza reti. Marsch è stato contattato sabato sera, dopo la sconfitta delle Foxes in casa contro il Bournemouth: 0-1, firmato da Billing. In panchina c’era Adam Sadler, soluzione ad interim. La vittoria manca dall’11 febbraio: 4-1 al Tottenham. Da allora, il buio. Un punto (contro il Brentford) nelle ultime sette partite. Missione disperata da affidare a Marsch, che in passato aveva evitato la retrocessione del Leeds, dopo il divorzio tra i Peacocks e Marcelo Bielsa, diventato da pochi giorni il ct dell’Uruguay.

LA RIVOLUZIONE – Il Leicester si aspetta un regalo da Vardy, trentasei anni, l’uomo dei 168 gol che trascinò le Foxes alla conquista del titolo più incredibile nella storia della Premier. Ma il proprietario Aiyawatt Srivaddhanaprabha chiede un aiuto anche a Barnes, a Maddison, a Daka, a Iheanacho, a Tielemans e al brasiliano Tetê, ala sinistra, 23 anni, arrivato a gennaio dallo Shakhtar. Si era presentato con un gol, nel giorno dell’esordio, contro l’Aston Villa. Ma nelle altre otto partite ha faticato a guadagnarsi la fiducia di Rodgers. Nello Shakhtar di De Zerbi aveva segnato nove reti in diciassette partite. Prima che sbarcasse in Inghilterra, Tetê era stato ceduto – nel gennaio del 2022, sempre in prestito – all’Olympique Lione: sei gol, fino a quando il club ucraino ha deciso di spostarlo in Premier. Dribbling, cambi di marcia, intuizioni brillanti: nel 4-2-3-1 o nel 4-3-3 di Marsch spera di ritrovare la dimensione ideale per aiutare le Foxes a centrare l’obiettivo. Tetê è nato ad Alvorada il 15 febbraio del 2000: un metro e 75, mancino, è cresciuto a Porto Alegre nel settore giovanile del Gremio.


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