Tensione a Tirana: protagonisti degli scontri alcuni tifosi Feyenoord. Due albanesi feriti

Incidenti nati per futili motivi, fermati otto tra i sostenitori olandesi che hanno preso possesso del centro della capitale dell’Albania, blindata per la finale di Conference League. Attesa per l’arrivo della gran parte dei romanisti

Inizia a scaldarsi la situazione ordine pubblico a Tirana, dove domani è in programma la finale di Conference League. A preoccupare, ad ora, i tifosi del Feyenoord che, complice qualche birra di troppo, si sono resi protagonisti di alcuni scontri nella zona nord della città al termine dei quali due giovani albanesi sono stati feriti alla testa. Uno seriamente, colpito da una sedia. Soccorsi, i due non sarebbero in pericolo di vita. Per sedare gli animi sono subito intervenute le forze dell’ordine. Otto tifosi del Feyenoord sono stati portati in commissariato per accertamenti.

Tensione

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A scatenare la violenza è stato un episodio banale quando, alla vista dei tifosi del Feyenoord, un cittadino locale ha fatto partire il coro “Roma Roma Roma”, scatenando la reazione dei sostenitori oranje. Dopo una giornata sostanzialmente tranquilla, al tramonto gli animi si sono scaldati soprattutto perché i tifosi olandesi hanno preso possesso del centro città. Scontri a poche centinaia di metri dalla sede del Governo, in via Mustafa Matohiti, dove circa 200 ultras olandesi si sono scontrati con la polizia, lanciando pietre contro gli agenti, due dei quali sono rimasti feriti. In piazza Scanderbeg, in pieno centro di Tirana, un’auto delle polizia è rimasta con i vetri in frantumi. Vengono segnalati tafferugli anche in periferia, che vedono sempre protagonisti teppisti olandesi. I romanisti invece sono molti meno, la maggior parte arriverà solo il giorno della finale, e divisi tra Tirana e Durazzo. La polizia, in ogni caso, ha intensificato i controlli.

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