Serie A Crotone, la ricetta di Nicola: «Organizzazione, umiltà e fame»

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Serie A Crotone, la ricetta di Nicola: «Organizzazione, umiltà e fame»
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Il tecnico: «Il Pescara vorrà onorare il campionato, serve rabbia». Barberis: «Ci siamo guadagnati il diritto di credere nella salvezza»

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CROTONE – A Pescara per vincere e continuare ad alimentare il sogno salvezza. Sono 4 i punti che separano il Crotone di Nicola dall’Empoli quartultimo e i calabresi non possono più sbagliare: “Organizzazione, umiltà e fame di risultati. Servirà tutto questo contro il Pescara – ha dichiarato il tecnico in conferenza stampa – Non sarà una partita facile. Loro stanno continuando ad onorare il campionato e non credo assolutamente a chi parla di ambiente dimesso”. Mancheranno Stoian, ancora ricoverato in ospedale per il malore di lunedì scorso, e gli squalificati Crisetig e Falcinelli. Recuperati ionvece Ceccherini e Simy. “Non cambieremo modo di giocare – ha sostenuto Nicola – io ho chiesto ai miei ragazzi una lucida rabbia per raggiungere il risultato. Domenica dobbiamo lottare per tutto e per tutti dobbiamo metterci muscoli e testa e vincere per la città, per la società, per noi stessi. Fare il massimo per continuare il nostro sogno. Zeman? Ho studiato il suo gioco”.

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LE PAROLE DI BARBERIS – “Con le ultime prestazioni ci siamo guadagnati il diritto di poterci credere” ha dichiarato invece Andrea Barberis, centrocampista del Crotone. “Le squadre di Zeman sono sempre spregiudicate, il Pescara non ci regalerà nulla. Se pensiamo questo abbiamo già sbagliato. Noi dobbiamo pensare a raggiungere una salvezza che ora è possibile. Il mister ha sempre creduto in me, anche quando mi impiegava meno. Ora sono in grande fiducia” ha concluso il giocatore.

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