Rosa ampia ed effetto Ringhio: Napoli, quest’anno l’Europa League si può

Il grande avvio in campionato sarà un traino per le ambizioni europee degli azzurri. E adesso le alternative in panchina non mancano

Rieccola, l’Europa. No, non parliamo di Champions League, perché il Napoli ne è fuori, almeno per quest’anno. Stasera, Gattuso e i suoi saranno soltanto spettatori dell’esordio stagionale di Juventus e Lazio in attesa di affrontare giovedì sera l’Az Alkmaar, la formazione olandese, al San Paolo, nella gara inaugurale della fase a gironi dell’Europa League, l’altra competizione continentale alla quale parteciperanno anche Milan e Roma. Una parentesi che staccherà l’ambiente napoletano dall’attenzione avuta, finora, sulle vicende del campionato. L’avvio del Napoli è stato straripante, ha distribuito gol a tutte le avversarie che le sono capitate di fronte. Parma, Genoa e Atalanta hanno dovuto fare i conti con la potenza offensiva di questo collettivo e con le sue voglie di essere protagonista in questa serie A, già deturpata dalle conseguenze del covid, che ha aperto al caso Juventus-Napoli tuttora in corso.

Obiettivo

—  

Aspettando l’esito del ricorso presentato alla Corte sportiva d’appello, dopo la sentenza avversa del Giudice Sportivo, il Napoli è pronto per misurarsi con l’altra Europa, quella più competitiva che rappresenta, comunque, un obiettivo vivo per il club. Non più come accaduto in passato quando prima Mazzarri poi Sarri la svuotarono di tutti i contenuti, affrontando l’Europa League senza alcuna emozione, schierando formazioni talvolta al limite del rispetto che merita una manifestazione del genere. Stavolta non ci sarà nessun motivo per snobbarla, Rino Gattuso proverà ad arrivare fino in fondo, perché a lui le rinunce in partenza non piacciono. Ed allora, l’ambiente avrà l’opportunità di godersela questa Europa League, il passaggio ai sedicesimi di finale non dovrebbe essere un’impresa considerando che Napoli e Real Sociedad hanno qualcosa in più rispetto all’Az e al Rijeka.

SPINTA CAMPIONATO

—  

È innegabile che il grande avvio in campionato sarà un traino per le ambizioni europee del Napoli. Nelle tre gare giocate, il collettivo di Gattuso ha realizzato 12 reti subendone appena una. Insomma, il Napoli si è abbattuto sulla serie A come un vero e proprio uragano. E siamo soltanto all’inizio e non si conosce ancora il finale della vicenda che ha portato alla sconfitta a tavolino per non essersi presentato all’Allianz Stadium. La dirigenza napoletana è convinta che la gara contro la Juventus verrà recuperata. E, dunque, in partenza si guadagnerebbe il punto di penalizzazione inflitto in attesa poi dello scontro diretto.

TURNOVER

—  

Gattuso ha la possibilità di mettere mano ad un organico di livello, sicuramente, forte in ogni reparto. Contro l’Az Alkmaar potrebbe optare per un mini turnover, inserendo i vari Meret, Maksimovic, Petagna e probabilmente Lobotka. Insomma, pur ricorrendo alla panchina, l’allenatore avrà la possibilità di schierare una formazione competitiva che dovrà conquistare i primi tre punto per poter gestire meglio la trasferta spagnola per affrontare la Real Sociedad tra due giovedì. Uno scontro diretto, senza alcun dubbio, che Gattuso vorrebbe archiviare con un risultato positivo. Per la cronaca, la Real Sociedad è in testa alla Liga.

Precedente Dall'Atletico alla Dinamo, Re Giorgio torna in Champions per trascinare la Juve

Lascia un commento