Roma, flop campionato: stessi punti di Di Francesco. All-in Europa League

ROMA – La differenza tra la stagione di Eusebio Di Francesco e quella di Paulo Fonseca è senza ombra di dubbio il percorso europeo. Se il portoghese è ancora il tecnico della Roma lo deve al raggiungimento della semifinale di Europa League che ha distolto l’attenzione dalle deludenti prestazioni in campionato, dove la squadra è al momento settima in classifica e “braccata” dal Sassuolo a sole tre lunghezze di distanza. A onor del vero, il flop campionato arriva anche e soprattutto per un turnover applicato dal tecnico per evitare infortuni e dare maggiore freschezza ai titolari impegnati giovedì a Manchester

Ma cosa accadrebbe se la Roma uscisse in semifinale nella doppia sfida contro le inglesi? Un disastro. E sarebbe una delle peggiori stagioni degli ultimi anni del club giallorosso. La peggiore dai tempi di Luis Enrique e di Zeman, quando la squadra non riuscì a qualificarsi neanche per l’Europa League. In questo caso la Roma sarebbe graziata dalla nascita della Conference League, ma soprattutto da una finale di Coppa Italia tra Atalanta e Juventus che garantirebbe ai capitolini un posto nella terza competizione europea. Un all-in sull’Europa League esageratamente rischioso e che rischia di compromettere i piani futuri del club. 

Roma, flop campionato: stessi punti di Di Francesco. Media 2021 da metà classifica

Fin qui la Roma ha totalizzato 55 punti con sedici vittorie, sette pareggi e ben dieci sconfitte. Stesso ruolino di marcia di Di Francesco nel 2019, che non riuscì ad arrivare però alla 33esima giornata per l’esonero che arrivò a marzo dopo l’eliminazione dalla Champions League nel doppio confronto col Porto. Quella Roma finì sesta in classifica, ma a soli tre punti dal quarto posto, stessa posizione occupata alla 33esima giornata, a un solo punto dalla zona Champions. Stessi gol fatti dalle due Roma, 58, cinque reti in più subite dalla squadra di Fonseca che ormai ha già detto addio al quarto posto e – molto probabilmente – anche alla qualificazione all’Europa League. Peggio nei gol subiti hanno fatto soltanto Fiorentina, Spezia, Torino, Cagliari, Benevento, Parma e Crotone, ovvero tutte le formazioni attualmente in lotta per non retrocedere. Insomma, i numeri del campionato non sono a favore di Fonseca che resta comunque aggrappato alla grande speranza europea. Si gioca tutto un un sottile filo che può portare alla gloria o al grande flop stagionale. 

Di certo i numeri di questo 2021 non aiutano la Roma. Nell’anno solare la squadra ha giocato 19 partite di campionato. I numeri sono preoccupanti: otto vittorie, quattro pareggi, sette sconfitte. Ventotto punti su cinquantasette, una sola vittoria nelle ultime sette gare. Un ruolino da metà classifica che può essere dimenticato soltanto con la vittoria dell’Europa League. 

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