Real Madrid-Chelsea, è la prima volta. E nell’aria galleggia la vicenda Superlega

I due club non si erano mai scontrati prima in Champions e quanto successo la scorsa settimana pesa inevitabilmente sulla sfida. A Madrid c’è attesa per l’arbitraggio: si temono rappresaglie. E Tuchel non ha mai perso con Zidane

Dal nostro corrispondente Filippo Maria Ricci @filippomricci

26 aprile – Madrid

Si parla tanto di Superlega, beh, Real Madrid e Chelsea in Champions non si sono mai affrontate. Domani a Valdebebas iniziano a giocarsi l’accesso alla finale di Istanbul, sfida di ritorno mercoledì 5 a Stamford Bridge. Quanto successo la scorsa settimana a livello di club pesa sulla sfida: qui a Madrid c’è attesa per l’arbitraggio, affidato all’olandese Makkelie, con i madridisti che temono rappresaglie nei confronti dalla squadra del presidente della Superlega, Florentino Perez. Oggi tanti domande a Varane e Zidane sul tema arbitro, con i due francesi impegnati con successo nello sparare le risposte in tribuna.

Blancos in affanno

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Teorie complottistiche a parte resta una grande sfida tra due squadre che vivono momenti sportivi diversi: il Madrid ha fatto 3 volte 0-0 nelle ultime 4 uscite tra Liga e Champions, e se quello di Anfield è servito per eliminare il Liverpool i due in campionato hanno fatto perdere punti preziosi in una Liga estremamente combattuta. Il Madrid è ancora secondo, però sembra avere meno chance di successo finale rispetto a Barcellona e Atletico. Anche perché Zidane è in costante lotta con assenze di vario tipo e peso. Domani rientra Kroos e sabato si è rivisto Hazard, però domani mancheranno Sergio Ramos, Mendy, Valverde e Lucas Vazquez. Il terzino sinistro lo farà il sempre utile Nacho e con Varane giocherà il riscoperto Militao.

Blues trasformati

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Il Chelsea la Premier non la vincerà, e ha realizzato solo 2 reti nelle ultime 4 uscite, ma battendo in trasferta il West Ham ha fatto un bel passo verso il fondamentale quarto posto. E poco prima ha tolto un trofeo all’incredibile Manchester City, eliminandolo nella semifinale di FA Cup. Dopo i tormenti sofferti con Frank Lampard, con Tuchel i Blues hanno perso solo due partite, il tonfo inatteso col West Brom e l’indolore partita di ritorno col Porto, e la squadra è stata trasformata dal tedesco che è alla ricerca della sua seconda finale di Champions consecutiva dopo quella persa in agosto col Psg.

Flop Hazard

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All’equazione però va aggiunto il tremendo pedigree europeo del Madrid e del suo allenatore, che affronta la quarta semifinale in 5 partecipazioni alla competizione, con 3 successi. Il Madrid quando sente aria di Champions si trasforma e il Chelsea è avvisato. Tanti i temi della sfida. Zidane non ha mai battuto Tuchel (3 pari e una sconfitta). Hazard ritrova la squadra che l’ha consacrato e l’ha poi venduto a peso d’oro a un anno dallo svincolo col belga che a Madrid è arrivato sovrappeso e poi è stato vittima di malanni a catena trasformandosi in un costosissimo flop.

Gli attriti

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E poi gli attriti: tra Benzema e Giroud, col primo che l’anno scorso aveva respinto al mittente il paragone tra i due: “Non si può paragonare un kart con una macchina da Formula Uno, e io sono una Formula Uno”. E tra Perez e Abramovich, col Chelsea tra i primi ad abbandonare la barca della Superliga in fiamme ascoltando la voce rumorosa e numerosa dei tifosi riuniti a Stamford Bridge martedì scorso. Tifosi che secondo quanto dichiarato da Perez alla Cadena Ser erano una quarantina ed erano stati mandati li da Javier Tebas, presidente della Liga. Una delle tante sciocchezze pronunciate in questa settimana convulsa dal presidente del Madrid e della Superlega. Il torneo che al momento resta sospeso: a livello pratico, ma anche sul cielo di Madrid.

Dove vederla

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L’andata della semifinale di Champions League Real Madrid-Chelsea si giocherà martedì 27 alle 21 e sarà trasmessa in esclusiva da Canale 5.

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