Roma, Cristante: “Shakhtar grande squadra, la qualificazione non è chiusa”

ROMA – La Roma ipoteca il passaggio ai quarti di Europa League con un secco tre a zero allo Shakhtar di Luis Castro. La squadra di Paulo Fonseca ha dominato la gara per tutti e novanta i minuti di gioco, mettendo a segno tre reti con Pellegrini, El Shaarawy e Mancini e rendendo la sfida di ritorno ben più semplice del previsto. Al termine del match il tecnico Bryan Cristante è intervenuto ai microfoni delle emittenti televisive per commentare il risultato: “Abbiamo fatto una grande partita, siamo riusciti a metterla sulla strada giusta e poi nel secondo tempo l’abbiamo chiusa. Adesso andiamo lì con un ottimo risultato ma la qualificazione ancora non è chiusa”, ha dichiarato a Sky.

Non era facile, avete riportato sulla terra una squadra che aveva pareggiato due volte contro l’Inter e ha battuto due volte il Real.
“E’ una grande squadra lo Shakhtar, l’ha dimostrato in questi anni. Ha sempre giocato la Champions e ha fatto il suo percorso. Siamo stati bravi noi e dobbiamo cercare di replicare la partita là da loro”.

A volte vi muovono un po’ di critiche che siete poco costanti, come rendimento in campionato siete quarti, in Europa League battete una squadra così chiudendo con la porta inviolata. Forse se c’è una qualità è la costanza…
“Stiamo facendo due ottimi percorsi sia in campionato che in Europa League. Sicuramente abbiamo sbagliato qualche partita però penso che la costanza non ci è mancata perché dall’inizio dell’anno siamo andati in crescendo e stiamo portando avanti due competizioni nel modo giusto. Dobbiamo continuare su questa strada, lavorare e continuare a crescere”.

Sul livello personale sei sempre più arretrato nei tre dietro, anche tu ti sta scoprendo in un nuovo ruolo?
“E’ un ruolo che posso fare, adesso il mister mi sta chiedendo questo e si cerca di mettere tutto il meglio possibile in quella posizione”.

Roma, che tris allo Shakhtar: bomber Mancini, riecco El Shaarawy

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