Rocchi detta la nuova linea: basta perdite di tempo e “rigorini”

Nel raduno di ieri a Roma, il designatore ha dato nuove indicazioni per la ripresa del campionato: fra punizioni, rinvii e “on field review”, troppo tempo perso. Serve sveltire per giocare di più. Meno tolleranza anche per le “esuberanze” dei tecnici

Ci sono tempi persi, sul campo, che vanno… ripresi. C’é che, secondo studi ancora ufficiosi, per battere una punizione si perdono da 1’20” a 3 minuti; c’é che le “On field review” spesso fanno passare, fra visione e indecisione, anche 4’ (senza dimenticare Juventus-Salernitana…); e c’é ancora che per i rinvii da fondo campo vengono dispersi minuti preziosi, più o meno volutamente. Quindi minuti giocabili. Ieri si è svolto a Roma il primo raduno 2023 degli arbitri della Can A e B e il designatore Gianluca Rocchi ha puntato pensieri e sforzi proprio verso la “Caccia ai Perditempo”. L’obiettivo è sveltire. Per giocare di più.

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