Punizione divina: quella pennellata di Diego che sfidò le leggi della fisica

Metà secondo tempo di Napoli-Juve, 3 novembre 1985, punizione a due nell’area bianconera: “Da qui la palla non passerà mai”, gli disse Pecci. Invece con una carezza mancina Maradona disegnò un arcobaleno impossibile

Sono quasi trentasei anni che l’ermeneutica calcistica dibatte l’argomento senza arrivare a una plausibile conclusione. Sono stati interpellati ingegneri, architetti, scienziati di vario genere, ma nessuno è mai riuscito a spiegare come quel pallone sia potuto passare sopra la testa degli avversari e poi, all’improvviso, curvare la sua traiettoria e infilarsi nell’angolo alto della porta. Impossibile trovare una logica in quel tiro, probabilmente perché una logica non c’era. Impossibile, dunque, avere quello straccio di prova che tutti cercano: non si può dimostrare l’indimostrabile.

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