Dopo la vittoria contro il Bayern Monaco nell’andate degli ottavi di finale di Champions League, Ivan Provedel è tornato a parlare della sua rete di testa contro l’Atletico Madrid. Un gol al 95′ che regalò un punto importante alla Lazio nel girone composto anche da Feyenoord e Celtic.
Lazio-Atletico, che ricordi per Provedel
Il portiere biancoceleste ha ricordato quel momento ai microfoni di UCL Magazine Show: “Un ragazzo che sogna di fare il portiere a certi livelli non sognerà mai o comunque non ci pensa e non è un pensiero così ricorrente quello di fare gol. La partita era finita, c’erano i gesti dalla panchina che indicavano che la gara fosse finita, e sono salito. Ho visto il cross che è partito basso e ho detto ‘porca miseria devo tornare indietro’. “
“Ho pensato che Luis Alberto…”
Provedel ha poi proseguito: “Poi è tornata la palla a Cataldi, è stato molto lucido a passarla a Luis Alberto posizionato fuori area e li ho pensato al fatto che lui solitamente in quelle zone entra e cerca il secondo palo o per un assist o per un gol o per un tiro cross e io mi sono buttato“. In conclusione, il boato di tutto l’Olimpico: “C’è stata tanta confusione, ho iniziato a correre abbiamo iniziato tutti esultare. La cosa più bella è stata vederli felici per quello che eravamo riusciti a fare. Era la prima del girone, segna un po’ la via di quella che sarà la rotta verso la qualificazione o meno. Era più quello che mi premeva dentro”.
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