Preghiere alla Madonna, a Marx e a Zibì Boniek. Anni ’70, che Polonia!

Il calcio come veicolo di crescita e rivincita sociale per un Paese che in quegli anni cambia profondamente la propria storia. Dalla medaglia d’oro olimpica al terzo posto al Mondiale ‘82

Succede tutto in fretta, nel breve volgere di un decennio che prende la rincorsa nei ’70 e atterra negli ’80, dopo un volo che porterà la Polonia a cambiare profondamente la sua storia. In quegli anni c’è molta Polonia nel cuore dell’Europa, sono anni pulsanti di rivoluzioni riuscite e mancate, tragedie, illusioni in saldo e preghiere rivolte alla Madonna, a Karl Marx e Zibì Boniek, non sempre in quest’ordine. È come se un’intera nazione uscisse da una zona d’ombra, facendo sapere di esistere. Anche giocando a calcio. Soprattutto giocando a calcio.

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